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Nigeria, sacerdote italiano sequestrato da gruppo armato

BENIN CITY (NIGERIA), 13 OTTOBRE - Un sacerdote italiano della Diocesi di Roma è stato rapito ieri da un gruppo di uomini armati. Si tratterebbe di Don Maurizio Pallù, di anni 63, originario di Firenze. La notizia è stata divulgata soltanto oggi: la dinamica dell’evento e le informazioni diffuse sono poche e frammentarie.

Risulta possibile che il prete, in missione in Nigeria da tre anni, sia stato bloccato insieme ad altre quattro persone mentre si dirigeva a Benin City, capitale dello stato di Edo. La zona sarebbe ad alto rischio di rapimenti ad opera di bande criminali locali. Si ipotizza, al momento, che possa trattarsi di un gruppo di delinquenti che potrebbe chiedere, a stretto giro, un riscatto.[MORE]

Da una prima ricostruzione dell’accaduto, i cinque missionari sono stati fermati e rapinati di tutti i loro averi dal commando, che poi ha sequestrato il sacerdote.

L’Unità di Crisi della Farnesina è stata già allertata. La Procura di Roma, dipartimento Antiterrorismo, ha aperto un fascicolo di indagine affidato al pm Sergio Colaiocco. La dinamica del rapimento è al vaglio degli inquirenti.

Luigi Cacciatori

Immagine da ilfattoquotidiano.it