Estero
Nigeria, nuovo massacro di Boko Haram: morte almeno 150 persone
ABUJA, 19 agosto 2015 – Nuova carneficina degli estremisti islamici di Boko Haram. Almeno 150 persone sarebbero morte uccise o annegate in un fiume a nordest della Nigeria mentre tentavano di fuggire. Secondo Press Tv, la strage sarebbe avvenuta il 13 agosto scorso nel villaggio di Kukuwa-Gari, nello stato nord-orientale di Yobe, ma la notizia è stata diffusa solo oggi dopo il racconto dei testimoni che sono riusciti a mettersi in contatto con le autorità. I terroristi avrebbero distrutto le antenne per la telecomunicazione intorno al villaggio, ritardando così la diffusione della notizia. [MORE]
Il villaggio è stato assalito dagli integralisti islamici che a bordo di moto e di un’auto hanno costretto gli abitanti a fuggire. Successivamente hanno aperto il fuoco uccidendo diverse persone. Altre sono morte annegate dopo essere cadute nel fiume nel tentativo di fuggire ai colpi.
Stando alle testimonianze, la maggior parte dei corpi è stata recuperata a diversi chilometri di distanza dal villaggio.
Tuttavia le autorità hanno fornito una versione diversa da quella dei sopravvissuti. Un dirigente locale ha parlato di 50 vittime, mentre un portavoce delle forze armate, il colonnello Sani Kukasheka Usman, ha lasciato addirittura intendere che non è avvenuto nessun massacro: "Le storie che fanno il giro dei mezzi di informazione sulla presunta strage non sono fondate".
Nelle ultime settimane le azioni degli islamisti hanno provocato diverse centinaia di morti, nonostante il dispiegamento di una vasta operazione militare della Task force multinazionale, che unisce diversi Paesi africani.
[foto: tgcom24.mediaset.it]
Antonella Sica