Economia
Nicastro: ''Quasi fatta per la vendita delle Good Bank''
ROMA, 26 SETTEMBRE 2016 – "Il processo di vendita e le negoziazioni delle Good Bank stanno procedendo a ritmo serrato, anche il week end appena trascorso per parecchi è stato un fine settimana di lavoro. Si sta discutendo da inizio agosto in parallelo su più tavoli negoziali", parola del Presidente Roberto Nicastro. [MORE]
Nicastro, in una lettera inviata ai quattro istituti nati dal salvataggio di Banca Etruria, CariChieti, Banca Marche e CariFerrara, ha spiegato: “La traversata che abbiamo compiuto in questi mesi non è stata delle più facili, abbiamo affrontato e resistito assieme a svariate tempeste. Ora, l'atteso ingresso in porto oltre a dover rispettare i vincoli fissati dalla Commissione Europea deve tenere in considerazione anche le richieste della Bce ai compratori. Tutto ciò richiede sforzi, impegni e tempi aggiuntivi. Sabato la Commissaria Ue Vestager ha pubblicamente espresso la disponibilità a essere flessibili sui termini, così da permettere se necessario la finalizzazione tecnica delle trattative in corso oltre il 30 settembre, come da noi lungamente richiesto. A breve però speriamo di firmare uno o più accordi che oltre a soddisfare i vincoli europei, garantiscano cessioni nel segno della continuità e che tengano il più possibile conto delle peculiarità di ciascuna banca, degli interessi dei territori che rappresentano e delle risorse che vi lavorano".
All’interno della missiva, il presidente ha voluto ringraziare i dipendenti per il duro ed intenso lavoro portato avanti in questi mesi, al fine di "recuperare e stabilizzare la raccolta e con essa il rapporto con clienti e territorio, per dare certezze contabili, legali, fiscali alle banche”. Gli ultimi mesi del 2016 saranno "particolarmente importanti perché ci permetteranno di evidenziare al compratore tutti i punti di forza delle nostre quattro banche e garantire allo stesso tempo un passaggio di consegne il più rapido ed efficace possibile e soprattutto accelerare il pieno rilancio che le Banche meritano".
(foto www.firstonline.info)
Elisa Lepone