NEW YORK, 21 MARZO 2013 - La Grande Mela è una città all'avanguardia, su questo non ci sono dubbi. L'ultima rivoluzione riguarda il settore tecnologia e la metropolitana più affollata al mondo. Dal loro connubio è nato un progetto che consiste nell'applicare degli schermi touch interattivi al posto delle vecchie mappe affisse ai muri delle stazioni della metropolitana e consultate (piuttosto male) da turisti, abitanti e viaggiatori.[MORE]
L'ambizioso progetto è stato commissionato dal comune di New York alla società Control Group, incaricata di creare ben 90 schermi touch da 47 pollici, da fare invidia a Google ed Apple. Questi schermi sembrano, infatti, degli enormi I-Pad che mostrano la mappa della città e la mappa della rete metropolitana più antica al mondo, che conta ben 468 stazioni operative. L'obiettivo è quello di orientare nella giungla newyorkese turisti e residenti, costretti anche loro, data la grandezza della Subway a portare sempre con sé una piccola mappa tascabile da consultare.
Tali schermi, a differenza della segnaletica tradizionale, permettono all'utente di digitare la stazione di partenza, in cui si trovano, e quella dove vogliono arrivare. La mappa interattiva mostrerà la linea da prendere, le fermate a cui scendere, gli internodi di scambio, ma anche il percorso da fare a piedi. Ma non è tutto. Il sistema è pensato anche appositamente per i turisti e, sul percorso selezionato, mostrerà sullo schermo anche le attrazioni ed i monumenti da visitaree gli eventi in programma quel giorno come le mostre al Moma e gli spettacoli di Broadway.
E, ancora, lo schermo mostrerà le news del giorno, i risultati sportivi, annunci su eventuali ritardi, ed i messaggi pubblicitari che hanno finanziato il progetto.
Ma i progettisti puntano più in alto. In futuro questi schermi potranno diventare un mezzo di comunicazione col pubblico, attraverso cui inviare messaggi e informazioni, grazie ad un sistema wi-fi, microfoni e telecamere.
Le 90 mappe saranno installate sia in stazione, fuori dalle aree di pagamento della metro sia sulle banchine dei treni. Per il momento sono previste soltanto nelle stazioni più importanti, come a Grand Central. Entro la fine dell'anno, si spera a Natale, saranno presenti in tutta la città.
Foto: Gizmodo.it
Valentina D'Andrea
