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New York: armato di accetta, viene ucciso dopo aver ferito due militari

NEW YORK (STATI UNITI), 24 OTTOBRE 2014 - Andava girando per le vie del Queens con un'accetta, pronto a colpire chiunque fosse nelle vicinanze. Due agenti sono stati colpiti dall'arma improvvisata e hanno reagito: il giovane è morto subito dopo ed è stato identificato. Si chiamava Zale Thompson, aveva 32 anni ed era già noto alle forze dell'ordine americane per piccoli precedenti dopo il suo "esonero" da parte dei Marine.[MORE]

La paura dopo Ottawa

L'uomo, stando alle prime indagini, avrebbe agito da solo. Consultando i suoi profili sui social network, gli agenti dell'FBI avrebbero riscontrato elementi vicini al razzismo e al terrorismo islamico, ma si stanno vagliando ora tutte le piste. Per il momento, ancora ignote le motivazioni del gesto del giovane, che girava armato di accetta e pronto a colpire se gli agenti non l'avessero fermato.

Stando alle telecamere a circuito chiuso nelle vicinanze, l'uomo si era diretto contro un gruppo di quattro agenti di turno in quel momento nel Queens. L'uomo avrebbe prima ferito gravemente il primo agente, poi lievemente un suo collega. Gli agenti che erano con i due feriti hanno risposto sparando e un proiettile vagante avrebbe poi ferito una ragazza accidentalmente alla schiena. La giovane, che passava da lì per caso, ora è stabile.

Dopo l'attentato al parlamento canadese, gli americani rinforzano le difese militari. La polizia ha diramato un invito per tutti gli agenti che lavorano nelle aree metropolitane: "Per favore, avvertite il vostro staff di rimanere vigili in ogni momento" (fonte Ansa). La notizia è in fase di aggiornamento.

(Foto viajandoemfamilia.com.br)

Annarita Faggioni