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New York: 6 morti e 60 feriti durante il crollo dei due palazzi di Manhattan

NEW YORK, 13 MARZO 2014 - In Italia erano circa le ore 15.00 quando una forte esplosione ha fatto crollare due palazzi di Manhattan, a New York. Il quatiere di East Harlem, dove erano collocati gli edifici, è stato ricoperto da una nube di fumo visible anche a distanza.

I due palazzi, che si trovavano all'incrocio tra Park Avenue e la 116° Strada, sarebbero esplosi per via di una fuga di gas. A confermare che era giunta una telefonata poco prima del crollo è la stessa agenzia del gas, la ConEdison. I tecnici, però, non sono arrivati in tempo nonostante siano partiti dalla sede due minuti dopo la telefonata ricevuta da un inquilino.[MORE]

Al momento si contano sei morti ed almeno sessanta feriti, ma la Polizia fa sapere che mancano all'appello cinque persone che vivevano nelle palazzine. I Vigili del Fuoco, invece, riportano almeno una dozzina di dispersi. Al piano terra, uno dei palazzi ospitava un negozio di pianoforti, mentre l'altro una chiesa. Si ipotizza che la fuga di gas abbia avuto origine proprio nell'esercizio commerciale o nella sala religiosa.

Il sindaco di New York, Bill De Blasio, ha confermato che sarebbe stata una fuga di gas a causare l'esplosione e dunque il crollo degli edifici. La casa Bianca ha fatto sapere che il presidente Barack Obama era costantemente aggiornato sulla situazione.

(Foto da nypost.com)

Alessia Malachiti