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New Generation Racing in luce a Mannoli e Battipaglia
È stato un altro fine settimana positivo quello messo alle spalle dalla scuderia Catanzarese New Generation Racing, che ha risposto presente in ben due appuntamenti con più piloti.
Al 13° Slalom Santo Stefano-Mannoli, buon numero quello della Scuderia che ha raccolto risultati utili e concreti con i propri alfieri al via.
In Racing Start Plus, vince e convince il Catanzarese Carlo Barberio che sulla Peugeot 106 di classe 1600 ha vinto non solo la classe ma anche il gruppo, dimostrando il suo solito passo deciso e vincente.
Nel gruppo N altra gara a podio per il pilota di Tiriolo Domenico Marchio, che su Peugeot 106 di classe 1600 ha fatto bis di podi sia in classe che nel gruppo e con il secondo posto portato a casa.
Gara sfortunata per Massimo Perri, che non è riuscito a prendere il via in gara con la sua Fiat 500, appartenente al gruppo delle Bicilindriche.
Nel gruppo E1, buoni riscontri per i due piloti NGR con la vittoria in E1 1600T di Alfredo Rotella su Renault 5 GT Turbo e con lo stesso che ha agguantato un quarto posto di gruppo. Sempre su Renault 5 GTT, vittoria in classe +2000 per Rosario Scerbo.
Nel gruppo E2SH, secondo posto di classe 2000 e secondo di gruppo per Cesare Leone che portava al via la nuova Fiat X1/9, con cui si è ben comportato e la conoscenza del mezzo sarà fondamentale per le gare future. Da segnalare il buon 7⁰ posto assoluto per il pilota Catanzarese.
Buona la gara di Paola Almirante Nicola, che su Wolf GB 08 ha conquistato un secondo posto di gruppo E2SS e la vittoria in classe 1000.
Gara dai due volti invece a Battipaglia nel Race Day Trophy. Al circuito del Sele erano tre i driver New Generation Racing e sono arrivati due podi. Gli under 23 Catanzaresi Francesco Pio Santise e Alberto De Gregorio, hanno conquistato un bel secondo posto di classe, entrambi al via su Peugeot 106 ma in classi differenti. Ricordiamo infatti che Santise corre in RS 1400, mentre De Gregorio figura nelle RS Plus 1400. Da segnalare per De Gregorio qualche noia di troppo alla sua 106, ma nonostante tutto non ha mollato.
Gara sfortunata invece tra le Bicilindriche per Luca L'arocca, che per noie tecniche alla sua Fiat 500 ha dovuto alzare bandiera bianca. Partito in gara 1 dal fondo, stava man mano recuperando posizioni per poi imbattere nella sfortuna ed è stato costretto al ritiro.