Politica

Imprese: Abramo, "Nessun aumento tributi a Catanzaro"

Nessun aumento di tributi locali nel territorio del Comune di Catanzaro. E’ quanto assicurato dal sindaco Sergio Abramo al segretario provinciale di Confartigianato Catanzaro, Raffaele Mostaccioli
CATANZARO, 16 FEBBRAIO - Nessun aumento di tributi locali nel territorio del Comune di Catanzaro. E’ quanto assicurato dal sindaco Sergio Abramo al segretario provinciale di Confartigianato Catanzaro, Raffaele Mostaccioli, che nei giorni scorsi ha incontrato il primo cittadino esprimendogli preoccupazione in merito al rischio dell’aumento delle tasse in seguito allo sblocco delle aliquote previsto dalla legge di Bilancio 2019.

“Non ci sono solo le maggiori tasse già contenute nella legge di Bilancio 2019 e quelle annunciate per il 2020 a preoccuparci – dice il segretario provinciale di Confartigianato Catanzaro - famiglie ed imprese, infatti, dovranno vedersela anche con i tributi locali, cui la legge di Bilancio ha tolto il blocco delle aliquote, introdotto con la legge di Stabilità del 2016 dall’allora Governo Renzi, è molto probabile che alcuni governatori e molti sindaci torneranno ad innalzarle per far quadrare i conti di bilanci già abbastanza ridotti, a fronte di trasferimenti statali sempre più magri”. Non è da escludere inoltre che, a seguito dell’aumento della deducibilità dell’Imu sui capannoni in via di definizione con la manovra di Bilancio 2019, alcuni primi cittadini siano tentati di ritoccare l’aliquota di propria competenza, almeno fino alla soglia che non consente agli imprenditori di versare più di quanto hanno realmente pagato nel 2018.

“Tra Irap, Imu/Tasi e addizionali Irpef, famiglie e imprese versano a Regioni ed enti locali oltre 60 miliardi di euro all’anno – ricorda ancora Mostaccioli -. L’incidenza di questo importo, sul totale delle entrate tributarie, è pari al 12% e, purtroppo, è destinato ad aumentare. Dal 2019 quindi rischiamo di pagare almeno 1 miliardo in più. Secondo alcune stime, degli 8.000 comuni presenti in Italia oltre l’80% ha i margini per aumentare sia l’Imu sulle seconde/terze case che l’addizionale Irpef. Ma il sindaco Abramo – conclude Mostaccioli - ci ha assicurato che il Comune di Catanzaro non approfitterà della rimozione del blocco delle aliquote dei tributi venendo incontro alle esigenze di famiglie e imprese che devono fare i conti con il rischio di una possibile recessione. Speriamo che gli altri sindaci della provincia di Catanzaro dimostrino la stessa sensibilità del collega Abramo”.