Cronaca

Nelle carceri italiane ci sono più "Padani" che "Terroni"!

ROMA – Notizie a dir poco inverosimili! Siamo abituati a sentir dire che il meridionale, o terrone, sia etnicamente predisposto a delinquere.
Pochi giorni fa la solita Radio Padania dava man forte a questa scellerata teoria di Lombrosiana memoria.
Ma ancora una volta, come spesso accade per i luoghi comuni lanciati dalla Lega in chiave antimeridionale, i dati statistici smentiscono categoricamente tali pregiudizi inconsapevoli o voluti di proposito.[MORE]
Stiamo parlando del settimo rapporto nazionale sulle condizioni di detenzione, pubblicato dall’associazione Antigone.
Dallo studio emerge che il 25% della popolazione carceraria ha origini settentrionali, mentre sta diminuendo sempre più la percentuale dei meridionali.
Le regioni in testa in questa classifica sono la Lombardia, seguita da Emilia Romagna, Toscana e Piemonte.
L’aumento dei detenuti “padani” è in costante crescita e si è passati, nelle quattro regioni, da 8472 nel 2001 a 11432.
Nel contempo la riduzione dei reclusi “terroni” fa sfatare molti miti, ad esempio i campani sono scesi di oltre 2000 unità, i siciliani di 2700 e i calabresi di circa 1500 unità.
Ma allora è vero qual famoso detto: “tutto il mondo è paese”!