Nella Roma del Giubileo il trekking diventa interreligioso e multiculturale

ROMA, 18 APRILE 2016 - La saggezza popolare insegna che errando si impara. “Errare” è però anche sinonimo di peregrinare, vagare, andare in giro.

E sarà proprio questa l’accezione dell’errare dei partecipanti al trekking urbano che avrà luogo sabato e domenica prossimi tra le vie di Roma."Camminando Insieme per 24h perché errando … si impara” è infatti il significativo nome dato alla seconda edizione del "trekking interreligioso", realizzato a Roma dall'associazione Pontieri del Dialogo insieme alla federazione di trekking Federtrek,  con il Patrocinio del I Municipio e del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo.

Questo singolare trekking interreligioso arriva a due mesi da un’altra riuscita iniziativa di viandanza romana, quel “Social Trekking”che lo scorso febbraio ha visto centinaia di camminatori in giro alla conoscenza di una Roma lontana dagli stereotipi. Tutto questo proprio in quello che è significativamente l’Anno nazionale dei Cammini e del Giubileo. [MORE]

Il trekking interreligioso avrà inizio sabato 23 aprile alla Basilica di Sant'Eustachio a mezzogiorno e terminerà domenica 24 aprile alla stessa ora, nei giardini di Villa Borghese a via del Galoppatoio al Villaggio per la Terra. Quest'ultimo è stato allestito a Roma in occasione dell'Earth Day e proprio il 24 aprile vi si celebra "Tutti i popoli per la Terra - Giornata dedicata all'integrazione culturale".

Saranno 24 ore di passi e momenti altamente partecipativi ,come sottolinea Andrea Fellegara, una delle “anime” di questo trekking multireligioso finalizzato “alla scoperta dell'altro, per costruire ponti per il dialogo e argini contro la paura, perché camminando per molte ore consecutivamente si percepisce in maniera profonda l'importanza di bussare ad una porta ed essere ospitato in qualunque ora del giorno o della notte".

Si passerà dalla solidarietà cattolica di Don Pietro alla basilica di Sant'Eustachio, alla compartecipazione sociale per i rifugiati politici del Centro Astalli. Si fermerà il proprio cammino per partecipare a una grande festa buddista organizzata per la nascita e trasfigurazione di Buddha e ci si rinvigorirà con le meditazioni Raja Yoga nel cuore della notte.

Ma non solo: ci si soffermerà sull'impegno sociale dell'Esercito della Salvezza, ci si immergerà nella spiritualità cristiana di Sant'Anastasia al Palatino, dove si prega senza interruzione da quindici anni, per poi perdersi tra i suoni e i colori degli Hare Krishna.

Un fiume di emozioni e un fluire di passi che porterà i viandanti a passare senza soluzione di continuità dalla frescura della serata del sabato alle prime luci dell’alba e alla calda solarità di una domenica di fine aprile.

È possibile partecipare anche solamente a uno o più tratti del cammino presentandosi nei luoghi e orari indicati.

Raffaele Basile

Per partecipare all'iniziativa, che è gratuita, scrivere a

info@pontierideldialogo.org.

Iscrizioni on-line al sito: 

http://www.pontierideldialogo.org/?p=1086

nella foto, liberamente tratta dal web: l'interno della Basilica di Sant'Eustachio che si trasforma in mensa per i poveri ad ora di pranzo