Cronaca
'Ndrangheta: vittima estorsione hotel, 'paura, ho famiglia'
MILANO, 30 GIU - "Non posso venire ... tengo famiglia ... non posso venire". Così uno dei soci della società proprietaria dell'Hotel del Golfo di Finale Ligure (Savona), finito in mano alla 'ndrangheta, parlava dell'impossibilità di presentarsi nell'aprile 2018 all'assemblea dei soci dopo le minacce che avrebbe subito da Alfonso Pio, arrestato stamani dalla polizia con altre tre persone.
Anche in occasione di una successiva assemblea dei soci, il 12 giugno del 2018 a Milano - si legge nell'ordinanza del gip di Milano Guido Salvini eseguita nell'inchiesta della Dda guidata dall'aggiunto Alessandra Dolci - Alfonso Pio "minacciava" lo stesso socio che, poi, gli diceva "questa è la seconda volta che io faccio saltare la riunione ... e mi piglio io le responsabilità ... ho fatto quello che volevate".
Sempre a seguito "dello stato di intimidazione" il socio e sua moglie, anche lei nella società, il 28 agosto 2018 facevano consegnare gli "originali dei certificati azionari" a Omar Petrocca, uno degli arrestati, "che li esibiva all'assemblea del giorno seguente e se ne impossessava". Così la 'ndrangheta avrebbe ottenuto