'Ndrangheta: Pignatone, a Rosarno 7 nuovi affiliati a Settimana

Rosarno, 17 feb. 2012 - "Esiste in Calabria una densita' criminale che non ha paragoni nemmeno con la Sicilia. A Rosarno, una cittadina con 15.000 abitanti, ci saranno non meno di 250 affiliati, e se ne affacciano non meno di 7 ogni settimana. Se a cio' aggiungiamo parenti, amici e conoscenti, significa che l'ndrangheta controlla la vita cittadina con un metodo quasi democratico perche' ha la maggioranza". Cosi' il procuratore capo di Roma, Giuseppe Pignatone, fino a ieri al vertice della Procura di Reggio Calabria, intervenendo al convegno "Il giudice, il processo, realta' giudiziaria e nuovo codice antimafia", a Palermo. Preoccupato dalla "sostanziale indifferenza" dell'opinione pubblica nei confronti del fenomeno, Pignatone ha sottolineato come "sia errato immaginare l'ndrangheta come frammentata, senza un coordinamento preciso. Dalle nostre indagini -ha detto- e' emersa una 'ndrangheta unitaria, forte e disposta a tutto come Cosa Nostra, con un vertice di cui sappiamo poco ma che gode di un potere significativo al pari della mafia".[MORE]