Cronaca
'Ndrangheta: operazione "Six Towns", indagato ex poliziotto
CATANZARO, 18 OTTOBRE - C'e' anche un sostituto commissario di Polizia, ora in pensione, tra le 56 persone indagate nell'operazione "Six Towns" portata a termine stamane dalla Polizia e dai Carabinieri in provincia di Crotone. Si tratta di Rosario Antonio Aiello, in servizio nella squadra Mobile di Crotone, e accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. [MORE]
Secondo l'inchiesta, l'uomo avrebbe fornito notizie coperte dal segreto d'ufficio al cugino Saverio Bitonti, considerato capo della cosca di Castelsilano. Il poliziotto avrebbe rilevato particolari su indagini, ma avrebbe dato anche consigli su come comportarsi in vista delle operazioni di polizia. Aiello avrebbe avuto rapporti anche con il figlio di Saverio Bitonti, Luigi, e con Ignazio Bozzaotra. Il procuratore aggiunto Vincenzo Luberto ha evidenziato, nel corso della conferenza stampa, che "siamo pronti a colpire gli infedeli, considerando che Aiello si e' dimostrato fortemente colluso sia con la cosca di Belvedere Spinello che con quella dei Vrenna-Corigliano di Crotone, grazie anche ai vincoli di sangue con Bitonti".
La posizione di Aiello, ha evidenziato Luberto, e' stata riscontrata grazie a diverse intercettazioni telefoniche e ambientali. I provvedimenti notificati sono 36 In carcere sono finite ventisei persone: Antonio Bibiani, Domenico Bitonti, Saverio Bitonti, Antonio Blacona', Valentino De Francesco, Salvatore De Marco, Claudio Fortugno, Saverio Gallo, Antonio Guzzo, Fabio Lopez, Giovanni Madia, Agostino Marrazzo, Giovanni Marrazzo, Sabatino Domenico Marrazzo, Giovannino Mosca, Carlo Oliverio, Vincenzo Oliverio, Silvana Pagliaro, Antonio Parise, Rosario Parise, Mario Rizza, Francesco Rocca, Vittorio Spadafora, Giovanni Spina Iaconis, Pasquale Torromino, Antonio Tursi.
Sei le persone agli arresti domiciliari: Francesco Adamo, Cristian Decicco, Maria Caterina Di Biase, Maurizio Fontana, Francesco Salerno e Carmine Ventrone. Altre quattro persone erano gia' detenute per altri procedimenti: Luigi Buono, Angelo Oliveri, Giovanni Spadafora e Pietro Tassone. (Agi)