Cronaca

'Ndrangheta: operazione 'fiore calabro' sequestrati 12 mln a clan Scriva-Mollica-Morabito

AFRICO (RC), 7 AGOSTO 2015 - La Polizia di Stato ha eseguito un provvedimento di sequestro preventivo nei confronti della 'ndrina Scriva-Mollica-Morabito di Africo (Reggio Calabria) con ramificazioni nella capitale e nei territori di Rignano Flaminio e Morlupo, alle porte della Capitale. Sequestrate quote societarie, beni immobili, abitazioni civili, terreni e conti correnti per 12 milioni di euro.  [MORE]

Grazie alle indagini nell'ambito dell'operazione 'fiore calabro' gli agenti della Polizia di Stato in servizio presso la squadra mobile di Roma hanno eseguito il decreto di sequestro preventivo di beni, richiesto dalla Direzione distrettuale antimafia ed emesso dal tribunale del riesame di Roma. Le 5 persone oggetto del provvedimento sono ritenute esponenti di spicco della 'ndrangheta e, secondo le accuse, responsabili dei reati di intestazione fittizia dei beni con l'aggravante di aver commesso il reato per favorire l'associazione mafiosa operante in Calabria e a Roma per il controllo delle attivita' illecite sul territorio.

In realta', gli 8 milioni stanziati - 7 dei quali gia' erogati - sono stati destinati ad ampliare uno stabilimento gia' esistente la cui attivita' era ben diversa da quella dichiarata. La Gdf ha accertato che il sistema si basava su un sofisticato meccanismo di frode era imperniato sulla predisposizione di falsa documentazione fiscale, con l'unico scopo di creare un complesso di costi inesistenti, in modo tale da poter accedere indebitamente ai contributi pubblici. In pratica, oltre a non aver realizzato il progetto finanziato, gli imprenditori avevano gonfiato fittiziamente i costi per ottenere un maggior rimborso, anche attraverso un articolato e complesso giro di false fatture. Pertanto, la quota di contributo gia' erogata e' stata segnalata interamente come danno erariale alla magistratura contabile e del ministero sviluppo economico; il resto ancora da erogare e' stato bloccato. (Agi)