'Ndrangheta: omicidi nel Vibonese, irreperibili fratelli condannati 

VIBO VALENTIA 27 NOVEMBRE - Si sono resi irreperibili i fratelli Pasquale e Domenico Bonavota, di 44 e 39 anni, di Sant'Onofrio (Vibo Valentia), condannati venerdi' scorso all'ergastolo al termine del processo nato dall'operazione antimafia "Conquista" celebrato con rito abbreviato a Catanzaro. I carabinieri non sono infatti riusciti oggi a notificargli un ordine di carcerazione. Pasquale Bonavota e' stato condannato al carcere a vita per gli omicidi di Domenico Di Leo, ucciso a Sant'Onofrio il 12 luglio 2014, e di Raffaele Cracolici, alias "Lele Palermo", ucciso il 4 maggio 2004 a Pizzo Calabro. Domenico Bonavota e' stato invece condannato per l'omicidio di Domenico Di Leo. Sono stati invece arrestati e condotti in carcere Nicola Bonavota, 41 anni (fratello di Pasquale e Domenico) e Onofrio Barbieri, 38 anni, anche loro condannati all'ergastolo per gli omicidi Di Leo e Cracolici.