Cronaca
'Ndrangheta: latitante arrestato ad Amsterdam, era evaso nel 2011
REGGIO CALABRIA, 21 SETTEMBRE - Arrestato in Olanda il latitante Gioacchino Bonarrigo, 33 anni di Cinquefrondi, in provincia di Reggio Calabria, ritenuto dagli inquirenti elemento di rilievo della cosca di 'ndrangheta Bellocco, attiva prevalentemente nell'area tirrenica reggina e con ramificazioni in ambito nazionale ed internazionale. [MORE]
Una squadra investigativa speciale della polizia olandese, unitamente ai Carabinieri, ha catturato Bonarrigo ad Amsterdam, nella centrale piazza Waterlooplein, lo scorso 7 settembre ma la notizia e' stata resa nota solo oggi. Su di lui pendeva un mandato d'arresto europeo emesso lo scorso aprile . Bonarrigo era irreperibile dal luglio 2011, quando era evaso dagli arresti domiciliari sottraendosi cui era sottoposto per le accuse di associazione mafiosa e traffico di stupefacenti. Era inoltre destinatario di un'ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Palmi, perche' deve contare una condanna a 2 anni e 19 giorni per reati in materia di armi e ricettazione.
L'attivita' di ricerca della polizia olandese e' stata avviata su input del Comando provinciale Carabinieri di Reggio Calabria, con il costante coordinamento della Procura distrettuale. Dalle informazioni ottenute dalla collaborazione instaurata da giugno con le forze di polizia olandesi e grazie al Servizio per la cooperazione internazionale di polizia, e' emerso che Bonarrigo era solito muoversi sotto false generalita' in vari paesi della Comunita' europea, tra cui principalmente l'Olanda.
La mattina del 6 settembre e' stato individuato nel centralissimo quartiere della capitale olandese. Fino al giorno successivo e' stato oggetto di servizi di osservazione, fin quando il ricercato e' stato bloccato in strada e arrestato. I militari del Reparto operativo del Comando provinciale di Reggio Calabria e del neo costituito Gruppo di Gioia Tauro sono stati presenti in ogni fase dell'operazione, garantendone il buon esito sia con l'individuazione che con l'immediato riconoscimento