'Ndrangheta: arrestato Domenico Giorgi, aveva riaperto la faida di San Luca

 Nella notte i carabinieri del comando Provinciale di Reggio Calabria hanno arrestato a Rivalta, in provincia di Torino, Domenico Giorgi, ritenuto affiliato alle famiglie dei Giorgi e degli Strangio del territorio di San Luca.
Secondo gli inquirenti Domenico Giorgi avrebbe commesso l'omicidio di Salvatore Favasuli, a Casignana nel gennaio del 2005 nel giorno dell'Epifania, riaprendo così la faida di San Luca tra le famiglie Giorgi-Strangio e Pelle-Vottari.[MORE]

Il delitto sarebbe maturato per motivi passionali. Favasulli avrebbe insidiato l'allora fidanzata di Giorgi, ora sua moglie.

La faida prese il via la sera del 10 febbraio del 1999, martedì di Carnevale, per uno scherzo ( il lancio di alcune uova) tra ragazzi del paese che provocò la morte di due giovani ed il ferimento di altrettanti.
L’assassinio di Salvatore Favasuli, riaprì la faida, dopo che tra le due fazioni in lotta vi fu una sorta di tregua.
Il 31 ottobre del 2005 dei killer spararono sul fratello dell’arrestato di oggi, Antonio Giorgi; il 31 luglio del 2007 seguì il ferimento di Francesco Pelle; il 25 dicembre dello stesso anno, la strage di Natale, in cui perse la vita Maria Strangio. Quindi la strage di Duisburg del Ferragosto del 2007.
Domenico Giorgi, da qualche mese si era allontanato da casa trasferendosi in Piemonte. Ed è stato scovato a Rivalta dai carabinieri reggini che hanno eseguito un provvedimento del gip di Locri, richiesto dal procuratore Francesco Carbone e dal sostituto Rosanna Sgueglia.