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Ncd, Alfano: "Chi vuole vada via, siamo al governo per le riforme"

ROMA, 10 SETTEMBRE 2015 - «Chi vuole andarsene, lo faccia. Da Berlusconi, Renzi, Salvini, vada pure. Noi siamo restiamo al governo per fare le riforme». Lo ha detto Angelino Alfano dopo giorni di tensione all’interno del suo partito, Ncd, diviso in vista delle amministrative del 2016. Da una parte chi vorrebbe un’alleanza strutturale con il Pd di Renzi e dall’altra invece chi preme per una coalizione nel centrodestra. [MORE]

«Grazie alla nostra scelta il governo fa le riforme, riprendono i consumi, gli indicatori sono tutti in crescita. E noi andiamo avanti con il nostro progetto per dare voce ai moderati italiani nel governo. Ogni volta che hanno detto che avevamo problemi siamo diventati di più», ha aggiunto il leader di Ncd. «Abbiamo letto i giornali stamattina, gli stessi articoli fotocopia scritti da 2 anni su di noi, la stessa minestra riscaldata», ha concluso.

Tra coloro che vorrebbero un’alleanza con Renzi, senza però essere succubi del Pd, Sergio Pizzolante, vicepresidente dei deputati del Nuovo centrodestra: «Le amministrative saranno elezioni di valore politico, un vero referendum sul governo. E allora, non ho dubbi su dove e con chi bisogna stare ovunque: con Renzi, appunto. Da Milano a Napoli. La stragrande maggioranza dei parlamentari di Ncd pensa questo».
Dello stesso avviso anche il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, Dorina Bianchi, Paolo Tancredi, Fabrizio Cicchitto, Federica Chiavaroli e Laura Bianconi. L’idea è quella di creare qualcosa con Renzi, una nuova forza liberal moderata, rivolta al ceto medio italiano, formata da chi ancora non si è arreso al ribellismo salviniano, ha fiducia nel governo e non vuol votare Dem.

Serve rilancio progetto ponte sullo stretto

Alla presentazione del Piano per il Sud di Area Popolare, Angelino Alfano ha poi parlato del progetto del ponte sullo stretto: «Non vediamo la ragione per la quale non si debba piu' parlare di ponte sullo stretto di Messina. Abbiamo pronto un disegno di legge per rimettere al centro la questione, anche se so che una parte della sinistra si opporrà. Non è possibile immaginare una ripresa del Sud a due velocità».

[foto: ilsecoloxix.it]

Antonella Sica