Estero

Naufragio Prestige: assolti comandante e responsabile della Marina

MADRAS, 13 NOVEMBRE - Sono stati assolti in Spagna il comandante e il responsabile della Marina coinvolti nel processo per la più grande catastrofe ambientale avvenuta nei mari europei, quando la petroliera Prestige si rovesciò al largo della Galizia, riversando in acqua 63mila tonnellate di greggio.[MORE]

Undici anni dopo il catastrofico avvenimento del 2002, nell'ambito del processo durato nove mesi viene riconosciuta come responsabile dei danni civili la compagnia assicuratrice della petroliera Prestige. L'enorme danno ambientale provocato dal riversamento in mare del petrolio resta quindi sostanzialmente senza responsabili.

La sentenza del Tribunale, infatti, prevede l'assoluzione dall’accusa di reato contro l’ambiente per il capitano della petroliera, Apostolos Mangouras, ora 78enne, che viene invece condannato a nove mesi per il solo reato di disobbedienza. Assoluzione anche per il capo macchine Argyropoulos Nikolaos e per colui che in quel periodo era direttore generale della Marina Mercantile, José Luis Lopez-Sors.

In questo epilogo senza colpevoli, rimane però vivo il ricordo di quel giorno del 2002 in cui la petroliera Prestige, salpata da San Pietroburgo e diretta a Gibilterra, si rovesciò al largo delle coste della Galizia. La nave venne allontanata al largo sei giorni dopo l'accaduto, riversando in acqua il greggio che inondò le coste del nord ovest della Spagna e del Cantabrico, fino al sud della Francia.

Valentina Vitali

(Foto: www.gaianews.it)