Naufragio in Indonesia: recuperati due italiani tra i dispersi

BALI (INDONESIA), 18 AGOSTO 2014 – Otto stranieri e cinque indonesiani: questo è il bilancio delle 13 persone salvate in mattinata in seguito al naufragio avvenuto sabato scorso. Tra gli stranieri anche due italiani che, secondo fonti della Farnesina, stanno bene e sono stati già trasportati verso le strutture ospedaliere più vicine per accertamenti e controlli.

Il naufragio: erano diretti a Komodo

Sabato 16 agosto, un barcone con 25 persone a bordo è affondato in seguito ad una tempesta. L’imbarcazione si trovava fra Lombok e Komodo, nelle isole della Sonda, non lontane da Bali. ‹‹C’era solo un canotto di salvataggio per 25 persone. Abbiamo aspettato finché è stato possibile›› conferma un turista francese vittima della tragedia e recuperato alle prime ore di domenica. La nave era diretta a Komodo, una delle più singolari mete turistiche delle isole indonesiane.

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Salvate 23 persone su 25, tra cui due italiani. La Farnesina: "stanno bene"

Delle 25 persone iniziali, solo 23 sono state tratte in salvo. Dieci turisti stranieri, già nella giornata di domenica, sono stati salvati mentre si dirigevano nell’isola di Sangeang dove un vulcano era in eruzione. Gli altri 13 naufraghi – tra cui i due italiani – sono stati soccorsi questa mattina da pescatori e da uno yacht: tra loro, solo cinque, sono di origine indonesiana, mentre gli altri provengono dall’Italia, dall’Inghilterra, dall’Olanda, dalla Francia e dalla Spagna. La Farnesina conferma: ‹‹il nostro personale in Indonesia, in contatto con loro e in stretta collaborazione con le nostre strutture, stanno fornendo tutta l'assistenza necessaria›› ai sopravvissuti italiani. Intanto le autorità indonesiane continuano le ricerche dei due dispersi.

Erica Benedettelli
 

[immagine da repstatic.it]