Cultura e Spettacolo

Natasha Pavluchenko protagonista all'AltaRoma AltaModa con la collezione "Senses"

 

ROMA, 10 LUGLIO 2013 - Ritorno in grande stile per Natasha Pavluchenko a cui è spettato il compito di aprire l'Opening di AltaRoma AltaModa in Roma nel borgo di Santo S.Spirito in Sassia.

Alla sua seconda esperienza per le sfilate AltaRoma AltaModa di Roma, la designer internazionale di origini polacche, ha presentato la sua nuova collezione dal nome “Senses” completamente incentrata sulla donna e sulla sua evoluzione.

Dalla scelta degli abiti visti sfilare in passerella la collezione “Senses” è dedicata ad una donna decisa e determinata, che sa cosa vuole, ma sopratutto cosa indossare con classe e femminilità.
Non mancano, oramai immancabili in tutte le collezioni, i richiami al passato: dagli anni '70 Natasha ha ripreso la bandana per poi mescolare, in un modo unico ed assolutamente originale, la pelle ad altri tessuti.

Durante la serata la stessa Natasha ci ha raccontato alcuni retroscena della sua collezione, rivelandoci le sue grandi emozioni e futuri progetti....

E.: Natasha per lei questo è il secondo incontro con le passerelle di AltaRoma AltaModa quali sono le sue considerazioni?
N. La prima volta l’ho vissuta con felicità ma anche con incoscienza, oggi la vivo con entusiasmo ma anche con grande consapevolezza è stato stupendo per me ritornare nella città eterna per presentare la mia nuova collezione “Senses”.

E. Vedendo sfilare la sua collezione, emerge e si evidenzia una donna decisa e con grande carattere, conferma?
N. Confermo il fatto che si identifichi una donna con carattere, sicura di se ma che conservi sempre la sua dolcezza e femminilità, una donna che mostra uno charme che la rende unica ed inconfondibile, questa collezione per me è un salto nel passato che si riflette nel futuro, la fonte d’ispirazione nasce dai ricordi trascorsi con mia nonna e mia mamma, il passato che si trasferisce nell’emozioni della modernità.

E. Nelle sue collezioni si evidenzia la preferenza per il colore nero, c’è un motivo?
N. Il motivo c’è ed molto semplice per me il nero è il colore che rappresenta e racchiude un insieme di colori li contiene tutti in se ed per questo che lo prediligo, non dimenticando però anche il blu che rappresenta il cielo, il bianco, il beige e il color vaniglia. Sicuramente questi colori non oscurano una donna ma la rendono sempre protagonista, un capo deve risaltare e rappresentare la personalità di colei che lo indossa.

E. Nella collezione “Senses” si evidenzia la presenza di materiali contrastanti…..cosa rappresentano?
N. Si certo, questa collezione rappresenta una donna con grande carattere ed è caratterizzata da abbinamenti di materiali contrastanti tra di loro come: lana e seta, pelle e merletti, materiali pesanti e materiali leggeri. La mia è stata una scelta molto attenta come le forme geometriche ed irregolari, le tessiture e gli orli che sembrano quasi rudimentali e che mettono in risalto le atipicità decisamente volute.

E. Quali sono oggi i suoi obiettivi Natasha e che cosa si prefigge per il futuro?
N. Sicuramente molti dei mie obiettivi sono raggiunti, ho realizzato ciò che volevo è sto facendo ciò che desidero , per il futuro potrei lavorare per un grande Marchio, ma continuerei sempre con le mie collezioni che spero arrivino oltre oceano…….poi chi lo sa…io sono in continua evoluzione….

E. E’ stato bello poterla intervistare e spero di rivederla presto.
N. Anche per me è stato un piacere, sicuramente si tornerò presto io adoro Roma e l’Italia.

E. Allora a prestissimo
N. A prestissimo

Emanuele Ambrosio

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