Scienza & Tecnologia
Natale: per 7 milioni di italiani regali online e last minute
CAGLIARI, 22 NOVEMBRE 2011 - A confermare quanto le abitudini di tutti noi italiani cambino a seguito del nostro essere sempre più tecnologico-dipendenti, ci pensa un’indagine Tns International per eBay.it.[MORE]
Saranno oltre 7 milioni gli italiani che quest'anno acquisteranno i regali di Natale online, di questi il 10% farà gli acquisti utilizzando il proprio cellulare, ben il 61% degli intervistati inizierà a pensare ai regali solo a dicembre, con un 18% che aspetterà addirittura gli ultimissimi giorni, forse per aspettare l'accredito della tredicesima?, e anche i dati eBay.it avvalorano questo trend dell'ultim'ora: il giorno di picco per gli acquisti sul sito mediante telefonino sarà il 12 dicembre, mentre tramite computer il 19 dicembre.
I dati di acquisto via mobile su eBay del 2010, resi noti dall’indagine condotta, sono prova certa di un'evoluzione del modo di comprare online in Italia, i dati d'acquisto parlano di un giro d'affari di 2 miliardi di dollari, cifra che nel 2011 dovrebbe arrivare a circa 5 miliardi di dollari. Ma quali i vantaggi dell'acquisto online? Secondo i dati Tns International, a spingere gli italiani ad acquistare online è, per il 77% degli acquirenti, il prezzo, per il 59% degli intervistati la possibilità di risparmiare tempo, per il 52% la vastità della scelta e per il 50% il fatto che l’acquisto online può essere fatto in qualsiasi momento.
Ma come trovare il regalo giusto? Anche in questo gli italiani sono aiutati dal web, il 35% ha dichiarato che per trovare l’idea giusta per i regali internet sarà il canale preferito, subito dopo le vetrine dei negozi tradizionali (53%), ma un valido aiuto arriva anche da eBay.it che ha lanciato la ''lista dei desideri'', che permette di creare sul proprio account di eBay una lista di oggetti e prodotti che si vorrebbe ricevere a Natale, e di poterla poi condividere con amici e parenti, inviandola via mail oppure condividendola su facebook.
Certo a questo punto non stupirebbe che le tradizionali letterine dei bambini a Babbo Natale venissero sostituite da una più rapida e moderna email.
Sara Marci