Cronaca
Nascondevano un arsenale nel Vibonese, arrestati padre e figlio
VIBO VALENTIA, 17 FEBBRAIO 2017 - I Carabinieri della Stazione di Filandari, dell'Aliquota Operativa della Compagnia di Vibo Valentia e dello Squadrone Eliportato Cacciatori, hanno tratto in arresto due persone, padre e figlio rispettivamente di 54 e 18 anni, con l'accusa di detenzione illegale di armi e munizionamento e ricettazione. [MORE]
L'operazione è avvenuta nell'ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto dei reati in materia di armi e droga. Durante una perquisizione in un pagliaio di proprietà dei due, all'interno di un tubo di plastica, sono stati trovati un fucile da caccia a canne sovrapposte, un fucile a pompa e 28 cartucce di vario tipo calibro 12.
La perquisizione, poi, è stata estesa ad alcune abitazioni abbandonate nelle vicinanze, non riconducibili in alcun modo ai due. Al loro interno è stato rinvenuto un vero e proprio arsenale comprendente una bomba a mano - fatta brillare sul posto dagli artificieri dei Comandi provinciali di Catanzaro e Reggio Calabria - un kalashnikov completo di caricatore con 29 munizioni, una pistola calibro 7.65, una pistola calibro 5.75, 122 cartucce cal.7.62x39, 18 cartucce calibro 16, 1 cartuccia calibro 12, 26 cartucce cal. 5.75, 25 cartucce cal.7.65, 10 cartucce cal. 9 "Luger" oltre a 10 chili e 750 grammi di "marijuana" divisa in sacchetti sottovuoto, 198 grammi di "cocaina" e 54 grammi di "eroina".
Per il padre è scattata la detenzione in carcere, mentre mentre il figlio è attualmente ai domiciliari.
Daniele Basili
immagine da videocitta.it