Cronaca

Nasce "Storie di Napoli" progetto fotografico per innamorarsi dei segreti della città

 NAPOLI, 4 GIUGNO 2014-Cinque ragazzi e due passioni forti ed in comune:  tante reflex e la voglia di scoprire e riscoprire quello che non si vede in tv o sui giornali.  Così nasce il progetto “Storie di Napoli” che sbarca su Facebook lo scorso 30 maggio ed in soli 4 giorni è arrivato a contare ben 2000 likes ed altrettante condivisioni. In un periodo in cui l’immagine di Napoli è oggetto di continui abusi, di facili battute e vergognosi pregiudizi, non resta che riscoprire le proprie origini, trovare orgoglio nell’amore nascosto dietro le stesse pietre inquadrate quotidianamente dai telegiornali per raccontare l’ultima orribile notizia sulla città. E' questo il concept di Storie di Napoli, ideato da Federico Quagliuolo, con la compartecipazione di Roberta Montesano, Valerio Iovane, Mariagiovanna Guillaro, Valeria Sironi, Lidia Vitale, Renato Monarca e Gaia Borrelli, tutti giovani animati dalla voglia di fotografare storia dopo storia, l'immensa bellezza controversa di questa città. [MORE]


La pagina servirà a pubblicare numerose fotografie dei luoghi che hanno visto uomini dimenticati e storie segrete, abbandonati e spesso in condizioni di estremo degrado.
Chi era Colapesce? E chi sapeva che il leggendario uovo del Castel dell’Ovo in realtà non è un uovo? E quanti hanno mai visitato l’interno del Tempio della Scorziata? Ed ancora, chi ha mai ascoltato la melodia del palazzo Sanseverino? E chi ha mai ballato con i fantasmi di Capodimonte?
Napoli è una città votata al mistero, alla magia, all’”ignoto”, per citare Salvatore di Giacomo. Ogni vicolo ha una sua storia, ogni pietra è posta in un determinato luogo per un motivo preciso che mai sarà pienamente comprensibile ai postumi.

"Ci sono tre modi per conoscere la città di Napoli: uno è da turista che vive le vetrine delle strade principali, l'altro è da straniero che vive la città lasciandosi guidare dai pregiudizi e l'ultimo è da innamorato, che vuol scoprire ogni giorno la storia della propria terra." La descrizione della pagina Fb ci conquista dalla prima visita. 
I nomi di ogni strada ricordano antichi mestieri, antiche storie, antiche vite di cui si è perduta memoria. Dal Vico Limoncello al famosissimo Vico del Fico al Purgatorio; da S. Maria dei Verdummari a San Gennaro Spogliamorti.
Oltre ai segni che hanno lasciato i Borbone, gli Aragona, gli Angiò, gli Svevi e gli altri grandi dominatori di Napoli, non bisogna neanche perdere le tracce delle piccole storie di comunità mai finite sotto i riflettori della Storia che si legge sui libri: i mercanti Inglesi, la giudecca ebraica, il nucleo svizzero, la comunità dei fiorentini e tante altre realtà che hanno vissuto in una delle capitali più importanti d’Europa.

Si racconteranno, infatti, anche le storie dei cittadini di Napoli, le persone che vivono e rendono viva la città ogni giorno, spesso ultimi testimoni di quelle antiche comunità raccolte in antiche zone della città: esistono uomini dalla memoria ormai immortale, ai quali sono dedicate piazze e strade, ed esistono storie di uomini che segnano ogni giorno la vita del proprio quartiere, non meno importanti di quelle dei loro concittadini più famosi. Perché non raccontare anche le loro esperienze?
C’è chi spera che il futuro cancelli anche le ultime tracce delle meravigliose storie segrete della città, in modo da renderla finalmente una grigia ed anonima metropoli. Ma siamo ancora in tempo per cambiare un destino che sembra ineluttabile. E, per scrivere un grande futuro, bisogna conoscere la grandissima storia della città: innamoratevi di Napoli con queste fotografie.

Buona visione!

https://www.facebook.com/storienapoli?fref=ts

Foto di Mariagiovanna Guillaro

Nicoletta de Vita