Nardoni resta nel ruolo. Per Introna: "Sfiducia impossibile"

BARI, 24 OTTOBRE 2014 - La posizione di Nardoni come assessore all'agricoltura della Regione Puglia ora sembra più salda. La sfiducia, richiesta dal gruppo regionale Forza Italia non può essere accettata. A chiarirlo senza mezzi termini, il presidente del consiglio regionale Introna, che spiega con una nota i motivi di questa sua decisione.[MORE] 

Si attende la riunione dei capigruppo su Nardoni 

Secondo Forza Italia Puglia, Nardoni si era rivelato del tutto inadeguato in alcune vertenze che avevano colpito duramente l'agricoltura del territorio: i mancati interventi contro la Xylella (che ha causato un calo netto della produzione delle olive in Puglia), resunte consulenze gonfiate e persino (per i detrattori) soldi pubblici che sarebbero finiti nell'attività della moglie di Nardoni sarebbero dovute essere circostanze che avrebbero dovuto invitare Nardoni a dimettersi dal ruolo regionale.

Per Introna, la sfiducia non si può fare. Il motivo è puramente formale: Nardoni è stato scelto da Nichi Vendola e, se l'intera giunta regionale non perde la fiducia, non si può procedere nei confronti di un solo membro della stessa, a meno che non si tratti del presidente di giunta. In quel caso, sarebbe comunque necessario un quinto del consiglio regionale, oppure ancora la "sfiducia" da parte di tre gruppi consiliari.

Nardoni respinge al mittente tutte le accuse direttamente dal suo profilo di Facebook: "Sto valutando con i miei avvocati in quali sedi sia più opportuno difendermi da questi attacchi violenti e immotivati che gettano fango su di me e sulla mia famiglia" commenta in una lunga nota, sottintendendo quale interesse abbiano da Forza Italia per toglierlo di mezzo, visto che Nardoni è assessore all'agricoltura solo da pochi mesi.

La discussione sul suo operato avverrà il prossimo 28 Ottobre, quando i capigruppo regionali si riuniranno per definire una linea congiunta.

(Foto Facebook.com)

Annarita Faggioni