Narco-tunnel di 600 metri, dotato di ascensore e carrelli nella frontiera Messico-Usa (VIDEO)

giovedì 1 dicembre, 2011

CITTA' DEL MESSICO, 1 DICEMBRE 2011 - Un narco-tunnel super sofisticato costruito a ridosso della frontiera tra il Messico e gli Stati Uniti e che avrebbe dovuto far arrivare la droga nel suolo americano, è questa l’ultima scoperta delle autorità americane. [MORE]

Un tunnel super tecnologico lungo 600 metri, il cui ingresso era in prossimità di un commissariato e degli uffici della Procura a Tijuana (Messico), dotato di ascensore, sistemi di ventilazione, pannelli per prevenire crolli, un apparato elettrico che permetteva il movimento sui binari a tre carrellini con i carichi, e, chiaramente, un deposito fornito di svariate tonnellate di marijuana. L’importante scoperta è stata resa possibile grazie al lavoro delle speciali unità, create dalle autorità americane, proprio per scoprire questi passaggi sotterranei paralleli alle condotte dell’acqua, i cui numeri evidenziati da Guido Olimpo dalle pagine del Corriere della Sera (oltre 155 tunnel, sono i tunnel individuati dal 1999, ed una trentina solo nell’ultimo anno) spiegano la grandezza di un fenomeno particolarmente diffuso.

Derek Benner, portavoce dello Us Immigration and Customs Enforcement, ha spiegato che il tunnel era sufficientemente alto e largo da permettere di muoversi comodamente all'interno, ma pian piano le autorità stanno fornendo sempre più dettagli sulle caratteristiche della galleria, i cui lavori, ritengono gli agenti, erano iniziati recentemente. Pare sia proprio la zona compresa tra Tijuana e San Diego, dove è stato scoperto il tunnel, a contendere a Nogales (Arizona) il titolo del regno di tunnel, si tratta infatti di un’area in cui la presenza di numerosi capannoni e magazzini permette ai minatori della droga di lavorare “indisturbati”, oltre che di servirsi di normali abitazioni, che i narcos affittano per poi utilizzare come schermo dei passaggi sotterranei della droga. A Nogales, invece, le entrate sono all’interno delle abitazioni. Di recente la polizia ha scoperto l’ingresso di un tunnel nella camera da letto di una casa. Per la Border Patrol i narcos sono alla continua ricerca di abitazioni che affittano per poi usarle come schermo per le gallerie.

(Fonti: Ansa, Corriere della Sera, TGCOM)

Sara Marci

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