Politica

Napolitano sulle riforme: "Bisogna superare un'estremizzazione dei contrasti"

ROMA, 23 LUGLIO 2014 - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ricevuto la Stampa parlamentare, nell'ambito della tradizionale cerimonia del Ventaglio, ed ha colto l'occasione per parlare di riforme e della necessità di evitare ulteriori rinvii.[MORE]

 

Superare i contrasti

 

"Non si agitino spettri di insidie e di macchinazioni autoritarie", ha dichiarato il presidente, "Il progetto di revisione della seconda parte della Costituzione, di cui Renzi si è fatto iniziatore, è un impegno assunto su mandato del Parlamento, e l’orizzonte fu sin dall’inizio quello di un’ampia convergenza politica in Parlamento". In merito, poi, alla riforma proposta dall’esecutivo, Napolitano ha specificato che non vi è stata nè "improvvisazione" né "improvvida frettolosità", ma lo scopo principale è stato e rimane quello di superare quella che definisce "un’anomalia tutta italiana", "un’incongruenza costituzionale", e cioè il bicameralismo perfetto. Per tale ragione il presidente della Repubblica ha voluto cogliere l'occasione per invitare tutti a "superare un’estremizzazione dei contrasti, un’esasperazione ingiusta e rischiosa", per evitare un "nuovo nulla di fatto".

 

Dopo le riforme seguiranno nuove proposte

 

Superata poi la priorità delle riforme "seguiranno altre esigenze, istanze e proposte". "In primo luogo la riforma elettorale, sulla base del testo varato in prima lettura dalle Camera ma destinato ad essere ridiscusso con la massima attenzione per criteri ispiratori e verifiche di costituzionalità che possono indurre a concordare significative modifiche", e poi "più in generale si imporrà una riconsiderazione dello stato e delle esigenze di messa a punto e rafforzamento del sistema delle garanzie costituzionali".

In merito, poi, alla sua permanenza sul Colle Napolitano ha voluto specificare senza mezzi termini: "E’ una decisione che compete solo a me stesso".

(Foto dal sito formiche.net)

Katia Portovenero