Politica
Napolitano sugli scandali: "Corruzione vergognosa"
ROMA, 26 SETTEMBRE 2012 - «Anche di recente la cronaca ci ha rivelato come nel disprezzo della legalità si moltiplichino malversazioni e fenomeni di corruzione inimmaginabili, vergognosi». È quanto ha sostenuto Giorgio Napolitano in occasione della cerimonia di apertura dell'anno scolastico al Quirinale.
Il riferimento, seppur non espressamente citato dal presidente della Repubblica nel suo discorso, è ai recenti scandali che hanno travolto il Pdl della regione Lazio e che hanno portato alle dimissioni della presidente Renata Polverini. «Questo non è accettabile – ha aggiunto Napolitano – per persone sensibili al bene comune, per i cittadini onesti, né per chi voglia avviare un'impresa»[MORE]
Nel cortile d'onore del Quirinale, davanti agli studenti presenti nel giorno di apertura dell'anno scolastico, Napolitano ha lanciato un preciso appello alla classe politica. Stigmatizzando i fenomeni di corruzione e di illegalità che stanno emergendo anche in questi giorni, il presidente della Repubblica ha evidenziato la necessità di un risanamento in profondità della politica, anche al fine di contrastare l'avanzamento di fenomeni di antipolitica.
«Chi si preoccupa giustamente dell'antipolitica – ha sostenuto - deve saper risanare in profondità la politica. Risanare la politica, far vincere la legge, si può. Come si può far vincere la legge contro la mafia. Ce l'hanno dimostrato vent'anni fa Giovanni Falcone e Paolo Borsellino».
(foto Agi)
Serena Casu