Napolitano: "Su referendum sfida aberrante. Convinto della necessità di questa riforma"

ROMA, 21 NOVEMBRE - “Quella del referendum è diventata una sfida largamente aberrante. Sono convinto della necessità di questa riforma da oltre trent’anni, in cui il problema non trovava soluzione a fronte di necessità sempre più incalzanti”. Lo ha dichiarato il presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, durante la sua intervista a Porta a Porta. [MORE]

“Sono d’accordo su qualsiasi aggettivazione sulla prima parte della Costituzione fino all’art. 54. Quanto alla organizzazione della vita della Repubblica – prosegue Napolitano - troviamo le debolezze, soprattutto nell’equilibrio dei poteri costituzionali dove fu lasciato un posto minore al governo rispetto al Parlamento e alla Costituzione e poi si creò il pasticcio del bicameralismo paritario. Debolezze riconosciute dagli stessi costituenti“

Riguardo il timore dei mercati, per una eventuale vittoria del ‘No’, Napolitano afferma: “I rischi di crisi finanziaria ci sono sempre e, in questa fase, possono anche accrescersi per conseguenza di eventi internazionali che conosciamo. Non vorremmo vedere il famoso spread che cresce, dobbiamo stare molto attenti, comunque vada il referendum".

Giuseppe Sanzi

(fonte immagine presstv.ir)