Politica
Napolitano: «Ora è possibile rinnovare la Carta costituzionale»
FIRENZE, 12 OTTOBRE 2013-«E' ora possibile e necessario affrontare il compito di un sapiente rinnovamento del nostro ordinamento costituzionale, coerente con i suoi valori fondanti"». E’ quanto affermato dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione del forum italo-francese "Dalle riforme la rinascita", a Cogne (Aosta). Nel messaggiosi sottolinea anche «il valore ancora attuale della Carta come strumento di indirizzo e stimolo verso una Europa di pace e di progresso».
«Alla luce della scelta europea, sviluppatasi nei decenni successivi, è ora possibile e necessario affrontare il compito di un sapiente rinnovamento del nostro ordinamento costituzionale, coerente con i suoi valori fondanti», evidenzia il Capo dello Sato. «Auspico -conclude- pertanto che dal confronto con i nostri amici e vicini francesi possa scaturire un utile arricchimento della riflessione in corso nel nostro paese e delle proposte che sono sul tappeto».
Quello delle riforme costituzionali è «uno dei tre grandi obiettivi del governo nato a fine aprile con l'idea di concludere le riforme in 18 mesi: per ora il cronoprogramma è rispettato anzi siamo in anticipo e vogliamo continuare a tenere il punto», ha dichiarato il premier Enrico Letta. «Il nostro paese si salva se avrà istituzioni che funzionano. L'impasse politica che abbiamo subito intorno alle elezioni ha provocato danni, anche economici, al paese. La stabilità è un valore perché crea le condizioni per avere credibilità e fare le riforme strutturali», ha affermato Letta.
Le riforme devono essere realizzate «discutendo con tutte le forze politiche, non soltanto quelle che sostengono il governo, a partire dalla legge elettorale», che «è di tutti e non può essere fatta con dei blitz, ma deve essere fatta in una logica consensuale. E soprattutto deve essere fatta, perchè non c'è più tempo, la pazienza dei nostri concittadini è assolutamente finita», ha aggiunto il presidente del Consiglio.[MORE]
Davide Scaglione