Politica
Napolitano, 'Italia puo' tornare a crescere, solo crescendo insieme nel Nord e nel Sud'
PALERMO, 09 SETTEMBRE 2011- Nel corso della sua visita all'Istituto siciliano di Storia patria a Palermo, il Presidente della Repubbica Napolitano, non ha mancato di evidenziare, ancora una volta, che in questo periodo di crisi “sono all'ordine del giorno i temi della crescita che si pongono in modo stringente per non dire drammatico".[MORE]
Il Capo di Stato continua sostenendo che, "Se oggi, dopo l'indispensabile e urgente manovra di finanza pubblica che sta per concludersi in Parlamento, sono i temi della crescita che si pongono in modo stringente, per non dire drammatico all'ordine del giorno, non posso che ribadire che l'Italia puo' tornare a crescere intensamente e stabilmente, solo crescendo insieme nel Nord e nel Sud, e solo mettendo a frutto le riserve del Mezzogiorno, le risorse potenziali della Sicilia e del Mezzogiorno che sono la maggiore carta di cui disponiamo per guardare con fiducia al futuro".
Queste parole si aggiungono a quelle molto dure rilasciate ieri dallo stesso Napolitano, il quale non nasconde la sua preoccupazione per questo periodo “in cui si ha l'impressione che ci si svegli una mattina e si proponga di cambiare un articolo della Costituzione che non piace. C'e' molta approssimazione e improvvisazione".
Per questo il Presidente della Rebubblica, ha evidenziato la necessità di una "revisione complessiva di assetti istituzionali, di realtà economiche e di certi comportamenti diffusi che sono ormai di ostacolo ostruttivo ad una sana gestione dei mezzi finanziari disponibili e a una ripresa su nuove basi della nostra crescita economica, sociale e civile. A questo nessuno si può sottrarre, nessuna componente sociale o politica, nessuna parte del paese.Non c'è un territorio da premiare come concentrato di virtù né un territorio concentrato di vizi da punire. L'esame di coscienza collettivo, che ho più volte sollecitato, non puo' non coinvolgere tutto il paese".
Rosy Merola