Politica

Napolitano gela il processo breve: la politica si concentri sull' economia

VENEZIA – Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, durante l’incontro con i giornalisti all’apertura del 67° Festival del cinema di Venezia, ha risposto alle incalzanti domande sul Ddl del processo breve.
Il Presidente ha affermato: “Su queste cose ho già detto tante volte mentre si discuteva della legge sulle intercettazioni. Sapete che fine ha fatto quella legge?” e ancora “Siete informati su quale fine abbia fatto il ddl intercettazioni? Un binario morto!”.[MORE]
Quindi secondo le parole di Napolitano ci sarebbero poche speranze per far passare la legge che prevede il processo breve chiamato da molti : “il salva-Berlusconi”.
L’inquilino del Quirinale ha ammonito il governo ad occuparsi più di economia che di altre cose che in questo momento critico e di crisi non risolvono i problemi degli italiani.
Ma il governo continua per la sua strada.Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, ha fatto sapere che sarà inviata una lettera a tutti i ministri degli esteri della Ue per spiegare “le ragioni” del decreto legge.

 

Contestazioni per Letta e Buttiglione – Mentre il Presidente della Repubblica veniva accolto al Festival del cinema di Venezia con una vera e propria standing ovation, per Gianni Letta e Rocco Bottiglione, invece, è stato tutt’altro che un successo. Infatti fischi, grida e un “vattene a casa” hanno accompagnato l’ingresso dei due onorevoli. Proteste che sono poi continuate con i rappresentanti del Cosip, il sindacato di Polizia, che ha inscenato una manifestazione portando davanti alla passerella internazionale poster di poliziotti “pugnalati alle spalle” dal governo.