Cerca

Napolitano ai giovani studenti: "L'Italia deve rinnovarsi, basta conservatorismi"

Michela Franzone
Condividi:
Napolitano ai giovani studenti: "L'Italia deve rinnovarsi, basta conservatorismi"
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

ROMA, 23 SETTEMBRE 2014 – Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha colto l'occasione di poter parlare ai giovani studenti per lanciare un monito al governo e alla politica tutta.
Durante la cerimonia di apertura dell'anno scolastico, che si è tenuta ieri al Quirinale ed alla quale hanno partecipato cuirca 3000 studenti provenienti da tutta Italia, Napolitano ha sentito l'esegenza di dare una speranza a quei giovani presenti esortando al rinnavamento e alle riforme.

"Dobbiamo rinnovarci, metterci al passo con i tempi e con le sfide della competizione mondiale,
specialmente in Italia dobbiamo rinnovare decisamente le nostre istituzioni, le nostre strutture sociali, i nostri comportamenti collettivi. Non possiamo più restare prigionieri di conservatorismi, corporativismi e ingiustizie”, ha detto Napolitano. “L'Italia e l'Europa – ha continuato - solo insieme possono uscire dalla crisi con politiche nuove e coraggiose per la crescita e l'occupazione, dirette soprattutto e più efficacemente ai giovani".

"Non c'e' nulla di più gratificante e importante del dedicarsi a rendere migliore la nostra scuola, più libere e capaci di esprimersi, rafforzarsi, realizzarsi le vostre energie, la vostra intelligenza, la vostra creatività” che serviranno all'Italia per “uscire dalle pecche di una crisi drammatica”.

[MORE]

Seppur non in modo esplicito il Presidente ha parlato all'Italia del problema del lavoro, del tanto discusso articolo 18 dello statuto dei lavoratori e di riforme. Non ha accennato a progetti reali di riforme ma ha suggerito di agire subito su questo versante, in Italia servonno urgentemente dei cambiamenti.

Infine Napolitano ha ricordato il piano dell'esecutivo “la buona scuola” e la consultazione sui suoi dodici punti di azione. “Auspico anche io – ha consluso – che a quella vera e propria mobilitazione di esperienze e di idee partecipi il più gran numero di voci rappresentative del mondo della scuola e dell'intera società”.

(Foto Tg24.sky)

Michela Franzone


Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?

Iscriviti ai nostri canali ufficiali:

Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Michela Franzone

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.