Cronaca
Napoli:in aumento patologie respiratorie infantili.Caldoro attacca la Lega,continua il dibattito
Allarme dalla Federazione italiana pediatri, il cui presidente Giuseppe Mele avverte che a Napoli è stato registrato un aumento di quasi il 20 per cento per quanto riguarda i bambini affetti da asma, bronchiti e altre patologie respiratorie, disturbi legati indubbiamente alla situazione rifiuti e ai roghi tossici nella città. Crescono anche le patologie oncologiche, e quelle gastrointestinali, e il previsto aumento per le temperature nei prossimi giorni potrebbe aggravare il quadro. [MORE]
Da ieri, intanto, è partita la nuova raccolta straordinaria attiva 24 ore su 24 che non ha ancora migliorato significativamente la situazione; gravi problemi nell’hinterland, soprattutto per la zona flegrea. Arriva intanto l’avviso di garanzia per epidemia colposa al Presidente della Regione Stefano Caldaro, che con i tre non ci sto rimbalzati ieri su tutti i media, si tira fuori da responsabilità che spetterebbero ai Comuni e agli enti locali, per non parlare poi del problema di ricatti e boicottaggi della camorra, e del comportamento della “irresponsabile” Lega.
I leghisti respingono le accuse al mittente, definendo irresponsabile una regione che non riesce a far fronte ai propri rifiuti, compito primario di ogni amministrazione; gli arrivi dal governo per Napoli sono arrivati due volte, e sarebbe ora che i campani si rimboccassero le maniche per risolvere da soli i propri problemi.
Il Pd rinfresca le idee al partito di Bossi, ricordando come altre regioni siano venute in aiuto alla città di Milano quando fu invasa dai rifiuti qualche anno fa, il Terzo Polo richiama alla responsabilità, facendo appello all’unità del Paese, che deve restare compatto di fronte alle emergenze.
Solidarietà a Caldoro dal Pdl, mentre il capo della Polizia Antonio Manganello esprime la sua personale vicinanza e un grande apprezzamento per tutte le forze dell’ordine attive in questi giorni nel napoletano.
Simona Peluso