Cronaca

Napoli: Villa Floridiana, per Pasqua non riapre l'accesso da via Cimarosa

NAPOLI, 30 MARZO 2013- “ Contrariamente a quanto si leggeva nel precedente avviso nel quale si annunciava la chiusura al pubblico, dal 1° e fino al 29 marzo, dell’ingresso da via Cimarosa alla villa Floridiana, purtroppo per Pasqua l’unico polmone a verde a disposizione degli abitanti della collina partenopea resterà accessibile unicamente dall’ingresso di via Aniello Falcone e limitatamente alla zone del Belvedere e del grande prato antistante al Museo. In altre parole i cancelli su via Cimarosa rimarranno chiusi e questo, in base al nuovo avviso, per il protrarsi dei lavori di potatura e di abbattimento di alcuni alberi. Tutto ciò, peraltro, fino a data da destinarsi, la qual cosa, alla luce dei precedenti, non lascia presagire niente di buono “. A dare la notizia, pessimo regalo sortito dal poco gradito uovo pasquale, è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, che da tempo segue le alterne vicende del parco e che, tempo addietro, proprio a ragione dello stato d’incuria e di abbandono nel quale versava ne propose l’acquisto ai cittadini attraverso l’associazione “ Amici della villa Floridiana “.

“ Non solo – prosegue Capodanno – perché un altro cartello, senza dare alcuna motivazione al provvedimento, avvisa che il parco chiude alle 14,30, invece che rimanere aperto, come accadeva abitualmente, fino a mezz’ora prima del tramonto. Provvedimento che penalizza ulteriormente i numerosi frequentatori, dal momento che, visto che con l’arrivo della primavera le giornate si vanno allungando, si sarebbe potuto prolungare l’apertura almeno fino alle 17,00 “.

“ E’ l’ora che i napoletani dicano basta a questo modo inconcepibile di gestire il patrimonio ambientale a loro disposizione – stigmatizza Capodanno -. Le vicende che riguardano in questi giorni anche la villa comunale, che sono per molti versi analoghe a quelle che affliggono da tempo la villa Floridiana, impongono una presa di posizione, decisa e non più procrastinabile, da parte di associazioni, comitati e singoli cittadini, per la salvaguardia del verde urbano a gestione pubblica presente sul territorio partenopeo “.

“ Per questo – annuncia Capodanno – lancerò nei prossimi giorni, anche attraverso i social network, un pubblico appello per organizzare una grande manifestazione a Napoli per la tutela e la salvaguardia del verde pubblico che, in base agli ultimi dati disponibili, vede Napoli non certamente brillare tra le metropoli con oltre 250mila abitanti e, peraltro, con un incremento pari a zero “.[MORE]


(notizia segnalata da Gennaro Capodanno)