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Napoli, 23 maggio 2011. In una piazza Dante gremita, Luigi De Magistris offre alla città partenopea, un’altra serata di musica e spettacolo, nella marcia di avvicinamento ai ballottaggi del 29 e 30 maggio. Il concerto è un successo, che sbaraglia di gran lunga i risultati delle precedenti manifestazioni musicali promosse dal candidato sindaco (8 maggio piazza Dante con Eugenio Bennato, 13 maggio Rotonda Diaz con Peppe Barra e James Senese).[MORE] Giunto il supporto senza apparentamento da parte degli elettori del PD, il centrosinistra ha simbolicamente abbracciato l’ex magistrato, che in questa occasione regala al suo elettorato le superbe esibizioni di Enzo Avitabile e del “professore” Roberto Vecchioni. In un asse simbolico, Milano-Napoli (Vecchioni aveva inoltre chiuso in piazza la campagna elettorale di Pisapia) il cantautore milanese di origine napoletana, delizia i presenti con musica e letture di elevato spessore culturale. “Sogna ragazzo sogna” è un vero e proprio inno per la grandissima quantità di giovani presenti in piazza, un’esortazione a non arrendersi, a stringere i pugni ed andare avanti; nonostante il futuro di precarietà e crisi occupazionale bisogna sempre continuare a credere nei propri ideali. Si balla al ritmo di “Samarcanda”, ci si emoziona con il pezzo vincitore di Sanremo 2011 “Chiamami ancora amore”. Vecchioni propone l’omaggio alla tradizione musicale partenopea, cantando assieme alla folla “O’ surdato ‘nnamurato”. C’è infine ancora tempo per commuovere con la splendida “Luci a San Siro”. Il “professore” legge l’”Ode alla Pace” di Pablo Neruda, le lettere di Che Guevara e il discorso di Pericle agli ateniesi del 461 a.C.; un discorso pronunciato 2500 anni fa, che risuona ancora attualissimo quando va a toccare i temi delle leggi ad personam e della fiducia nella magistratura. Vecchioni introduce l’intervento di De Magistris affermando che “Luigi incarna Napoli come deve essere e come sarà”; il candidato sindaco dell’IDV dispensa ringraziamenti agli elettori per questo piccolo miracolo compiuto, considerando la fortissima personalizzazione della sua candidatura con la lista “Napoli è tua”, senza un vero e proprio apparentamento con partiti e poteri forti, il suo successo è partito dal basso, dal popolo. L’esibizione di Enzo Avitabile e i Bottari genera una carica di energia tra la gente, da “Mane e mane” a “Salvamm o’ munno” passando per “Soul Express” e altri successi, c’è tempo per scatenarsi e concludere in allegria questa serata di musica e politica.
Ilenia Galluccio