Napoli: ucciso nel proprio letto il fratello di un collaboratore di giustizia

lunedì 7 marzo, 2016

ROMA, 7 MARZO 2016 – La scorsa notte un uomo di 54 anni è stato ucciso nel suo letto, all’interno della propria abitazione, con due colpi di pistola alla testa. E’ successo a Napoli, in via Angelo Camillo de Meis, nel rione Sanità. La vittima si chiamava Giovanni Sarno ed era il fratello di Carmine, collaboratore di giustizia. Il corpo senza vita dell’uomo è stato trovato intorno alle 4 di questa mattina da una nipote dopo che i parenti erano stati avvertiti nel cuore della notte da una citofonata anonima.

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La vittima aveva precedenti per associazione a delinquere, porto abusivo di armi, omicidio e rapina. In base alle prime ricostruzioni, sembra che l’uomo stava dormendo quando sono stati sparati contro di lui circa 4-5 colpi presumibilmente da un revolver, dal momento in cui non sono stati ritrovati bossoli per terra. Due di essi gli sono stati fatali. I fratelli risultavano essere degli esponenti di spicco della famiglia Sarno e avevano iniziato a collaborare con la giustizia dal 2009. Gli investigatori infatti, non escludono che l’omicidio possa essere ricondotto a una vendetta o ad un regolamento di conti. Sull’accaduto comunque indaga la Squadra Mobile della Questura di Napoli.

Alessio Crapanzano

(FOTO: ilmessaggero.it)

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