Cronaca
Napoli, ragazzo trova una pistola per strada e uccide per sbaglio l'amico
NAPOLI, 9 AGOSTO 2015 – Ancora sotto shock per quanto era accaduto, è tornato a casa e ha raccontato tutto alla madre, che lo ha accompagnato dai carabinieri: un giovane ragazzo napoletano ha confessato di aver ucciso per sbaglio un amico con una pistola ritrovata casualmente per strada.
Il quindicenne stava andando insieme alla vittima, Pietro Spineto, a dare da mangiare a dei cani rimasti senza padrone in uno stabile di vico Bufale, a Torre del Greco. Qui, a terra, i due hanno trovato una pistola lasciata incustodita. Incuriositi dall’arma, la coppia di amici ha iniziato a maneggiarla: è stato così che un colpo è inavvertitamente partito dalla mano del quindicenne, colpendo in testa Pietro Spineto e lasciandolo morto a terra.
Questo è il racconto che il ragazzo ha fatto ai Carabinieri dopo che la madre lo ha accompagnato a costituirsi. Niente liti, nessuna esecuzione –come in un primo momento si era pensato, sulla base dell’apparente precisione del colpo – ma uno sciocco errore commesso da mani inesperte. Sembrerebbe questa la versione più accreditata, almeno per il momento. Resta ancora da capire, però, che fine abbia fatto la pistola da cui è partito il colpo: dopo la deposizione del ragazzo, i carabinieri si sono recati sul posto, ma hanno trovato soltanto il cadavere di Pietro, senza nessun’arma accanto. Il quindicenne, invece, avrebbe dichiarato di aver lasciato cadere la pistola subito dopo essersi reso conto di aver ucciso l’amico. [MORE]
Per ora, il pm di Napoli ha lasciato andare il ragazzo, indagandolo, però, per omicidio colposo. Il quindicenne di Torre del Greco non ha precedenti.
(foto:ilgiornale.it)
Sara Svolacchia