Cronaca

Napoli, omicidio 53enne: agguato di camorra

 NAPOLI, 31 GENNAIO 2016 - Ieri sera, intorno alle 21, il cinquantatreenne Mario Volpicelli è stato ucciso con almeno due colpi di pistola alla testa nel quartiere Ponticelli di Napoli.[MORE]

L’omicidio è da ascrivere con molta probabilità alla faida di camorra ormai da tempo in corso nel quartiere. I killer lo hanno raggiunto in strada e gli hanno sparato. Attualmente a Ponticelli sono due le famiglie criminali che si contendono il controllo delle attività illegali: i De Micco e i D’Amico. Volpicelli, stando alle prime ipotesi avanzate dalla squadra mobile di Napoli, potrebbe essere stato ucciso in quanto consanguineo di uno degli uomini dei De Micco. Si tratterebbe quindi di una vendetta trasversale, che si materializza a distanza di poco tempo dall’omicidio di Nunzia D’Amico, sorella dei capiclan Antonio e Giuseppe. In questo momento i De Micco paiono essere più potenti dei D’Amico, che non riuscendo a raggiungere direttamente i boss rivali senza incorrere in rischi, potrebbero aver ripiegato su qualcuno legato almeno da rapporti di parentela.

Volpicelli non era infatti una figura di spicco nelle gerarchie criminali della zona; aveva precedenti per droga e da giovane era stato affiliato al clan dei Sarno, non più operativo dopo una serie di arresti e condanne. Altro episodio che secondo la polizia assumerebbe le vesti di un raid intimidatorio, forse contro una famiglia che risulterebbe legata a un clan camorristico, è avvenuto in via Cavalleggeri d’Aosta, nella zona occidentale di Napoli, dove ignoti hanno esploso una sventagliata di mitra contro uno stabile, recando danni alle vetrine di un centro estetico.

 

Luna Isabella

(foto da leganorder.org)