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Napoli-Juventus, previsto il pienone al San Paolo, assente la tifoseria bianconera.
NAPOLI, 9 GENNAIO 2015 - Dopo la scarsa affluenza allo stadio degli ultimi mesi, si prevede il pienone al San Paolo per l’attesissimo match di domenica sera tra Napoli e Juventus. Già 45 mila i biglietti venduti e si ipotizza che si possano superare i 50 mila spettatori. Pochi i tagliandi rimasti, solo alcuni della Curva B e dei Distinti (anelli inferiori). Tuttavia, dato che ai tifosi della Juventus è stata inibita la trasferta, la società azzurra ha deciso di mettere in vendita i 2500 ticket del settore ospiti che sarà aperto ai bambini sotto i 12 anni, accompagnati da un adulto. Chiusa parte della Curva A in quanto inagibile da ottobre per delle infiltrazioni d’acqua, che hanno danneggiato il primo anello. [MORE]
Juventus senza tifosi
Dopo aver ricevuto i dati da parte dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive che ha assegnato alla partita un coefficiente di rischio alto, il Casms (Comitato di analisi e sicurezza), ha deciso di proibire la trasferta ai tifosi bianconeri. Così, domenica sera, la Juventus giocherà senza il supporto della sua tifoseria. La decisione non è, però, andata giù alla dirigenza bianconera. Lo scorso 30 dicembre il Viminale aveva inviato una convocazione alle due squadre per una riunione fissata per il 2 gennaio, durante la quale si potesse trovare un accordo per ospitare anche i tifosi juventini a Napoli. Tuttavia, alla riunione, a cui ha preso parte la Juventus, oltre ai dirigenti incaricati del Ministero dell’interno e del Dipartimento della pubblica sicurezza, il Napoli non era presente, in quanto indisponibile il dirigente addetto alle questioni della tifoseria. Il club torinese ha interpretato l’assenza della società partenopea come un atteggiamento di scarsa collaborazione. Dal canto suo, la dirigenza del Napoli, si è giustificata dando la colpa ai tempi troppo stretti: la conferma della convocazione del 2 gennaio al Viminale è arrivata il 31 dicembre. Non ci sono stati nemmeno contatti telefonici tra le due squadre. Su certe vicende, però, potrebbe aver influito la delicata situazione dello stadio del Napoli dovuta ai rapporti conflittuali tra i vertici del club e il comune proprietario dello stadio.
Omaggio a Pino Daniele
Intanto, Aurelio De Laurentiis ha lanciato un’idea per ricordare, domenica sera, Pino Daniele, scomparso lo scorso 4 gennaio: una maglia del Napoli con l’immagine dell’artista in dissolvenza. Nei giorni scorsi il fratello del cantante, Nello Daniele, aveva già riferito che i calciatori azzurri, prima del match, canteranno “Napul’è” per rendergli omaggio.
[foto: tuttocalciocampano.it]
Antonella Sica