Cronaca
Napoli: invito al ministro Bray per una visita alla Floridiana
NAPOLI, 04 AGOSTO 2013 - Dopo l’ultimo emblematico quanto grave episodio, con tre ragazzi che all’interno della Villa Floridiana, alla presenza di mamme e bambini, hanno estratto una pistola per mimare, sembra, un gesto criminale, in attesa delle risultanze delle indagini aperte al riguardo dalle forze dell’ordine, Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinare, fondatore sul social network Facebook del gruppo: “ Riappropriamoci della Villa Floridiana, basta con le chiusure “ al link: https://www.facebook.com/groups/550722068303526/ , gruppo che conta già oltre mille iscritti, lancia ufficialmente, attraverso il sito internet, al ministro per i Beni, le attività culturali e il turismo, Massimo Bray, l’invito ad una passeggiata nel parco vomerese, unico polmone a verde pubblico, a disposizione di circa 100mila napoletani, abitanti sulla collina della Città, all’interno del quale, peraltro, si trova anche il museo Duca di Martina, meta di numerosi turisti, per constatare di persona le condizioni nelle quali si trova l’antica villa borbonica, patrimonio artistico ed ambientale del mondo intero, così come documentato nel filmato al link: http://www.youtube.com/watch?v=rvotia0_IFU .
“ All’atto dell’ultima riapertura del cancello su via Cimarosa, avvenuta in pompa magna, alla presenza di alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale, il 16 maggio scorso, dopo ben due mesi e mezzo di chiusura, ci aspettavamo che tutte le aree del parco risultassero accessibili. Invece lungo il viale principale tutti gli accessi erano interdetti con tanto di sbarramento e di cartello che vietava l’ingresso ai visitatori – puntualizza Capodanno -. Arrivati al bivio del prato centrale, andando a sinistra, lungo tutto il sentiero fino al museo si notava la solita barriera metallica di circa due metri di altezza e di un centinaio di lunghezza, che limitava l’accesso a buona parte del parco “.
“ In uno alle associazioni, ai comitati ed ai tanti cittadini che da diversi lustri a questa parte si battono per restituire la piena fruibilità dell’intero parco – continua Capodanno – mi sono sentito beffato. Infatti dal momento che i lavori all’interno della villa erano stati portati avanti con notevoli ritardi rispetto ai tempi inizialmente annunciati, mi ero convinto che finalmente tutti i problemi relativi alla sicurezza e alla manutenzione straordinaria fossero stati risolti e che, di conseguenza, tutte le aree del parco fossero accessibili. Invece bisognava prendere atto che, rispetto a quanto osservato prima della chiusura del cancello di via Cimarosa, avvenuta il 1° marzo scorso, per i lavori di potatura e di abbattimento di alcuni alberi, poco o nulla era cambiato “.
“ In quell’occasione fu anche annunciata la riproposizione di una convenzione con il Comune di Napoli per la manutenzione della Villa – ricorda Capodanno -, ma a distanza di oltre due mesi e mezzo non si ha alcuna notizia ufficiale sulla sottoscrizione di tale convenzione che risolverebbe almeno i problemi di manutenzione “.
“ In queste condizioni – conclude Capodanno – riteniamo fondamentale una visita del Ministro Bray, anche per valutare la proposta che andiamo facendo da tempo. Proposta che consiste nel trasferimento della gestione del solo parco dal Ministero per i Beni e le Attività culturali alla Regione Campania, escludendo il museo Duca di Martina che resterebbe in carico alla sovrintendenza, in modo da consentire l’inserimento della villa Floridiana nel sistema dei parchi urbani d’interesse regionale, dotandola degli opportuni fondi per garantirne la piena e costante fruibilità, in uno al personale necessario “.[MORE]
(notizia segnalata da Gennaro Capodanno)