Cultura e Spettacolo
Napoli in Musica, nuovo spettacolo musicale a cura dell'associazione Nartea
NAPOLI, 8 MAGGIO 2014- Per la prima volta in assoluto, sabato 10 maggio 2014 riflettori accesi per “NapolinMusica – L’autentico canto della città”, a cura dell’Associazione Culturale NarteA, nella cornice della Chiesa di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta (via Tribunali, n°16), aperta eccezionalmente per l’occasione grazie alla collaborazione con il Polo Culturale Pietrasanta, con il patrocinio del Comune di Napoli nell'ambito di Maggio dei Monumenti 2014. La giornata non è casuale, NarteA ricorda gli storici avvenimenti napoletani del 10 maggio, dall'entrata di Carlo III di Borbone allo scudetto del Napoli.
La storia di Napoli è intessuta di suoni, rumori, musica, come quella che si alterna tra i vicoli, riecheggia sulle mura e rallegra gli animi. La storia ha voluto (anche) una data per questa città, un giorno che accomuna alcuni dei momenti straordinari vissuti all'ombra del Vesuvio: il 10 maggio. Tanti avvenimenti importanti hanno fatto sì che questa giornata diventasse “epocale” per Napoli. Partendo da quel 10 maggio del 1734, quando un grandioso corteo attraversò le strade napoletane da Porta Capuana alla Reggia, tra musiche e salve di cannone, per acclamare l’ingresso di Carlo III di Borbone, giovane sovrano illuminato che andava ad istituire una politica moderna, limitando l’assolutismo dinastico, iniziando così la storia dei Borbone nel Regno di Napoli. 'Na Sera 'e maggio, inoltre, un altro grande evento resterà indimenticabile, un po’ come il primo amore: era il 10 maggio 1987, data storica per qualsiasi cittadino partenopeo che, anche a distanza di tempo, ricorda ancora l’immensa gioia del primo scudetto azzurro: per tutta la notte i festeggiamenti animarono la città, e si poteva sentire tanta di quella musica che ”sembrava il Carnevale di Rio”, per dirla con le parole del numero 10 azzurro Diego Armando Maradona.
Per ricordare questa storica data sabato 10 maggio, l'Associazione Culturale NarteA è lieta di presentare un nuovo spettacolo musicale: “NapolinMusica – L’autentico canto della città”. Patrocinato dal Comune di Napoli, nell'ambito di Maggio dei Monumenti 2014, questo concerto porta in scena l’autentica musica partenopea nella meravigliosa Chiesa di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta, situata in via Tribunali n°16, grazie alla collaborazione con il Polo Culturale Pietrasanta.[MORE]
"Si dice che dove le parole finiscono, inizia la musica. E sicuramente non si può dire di conoscere a pieno un luogo se non si è in grado di fischiettarne canzoni e motivi che ne hanno fatto parte – afferma Erika Quercia, presidente di NarteA – Inoltre, questo giorno resta nel cuore di ogni napoletano e, per questo, abbiamo deciso di “ricordarlo” ideando questo spettacolo musicale".
Un percorso sensoriale nel tempo, un vero "viaggio" di note e di voci per ascoltare la storia della musica napoletana a partire dai suoi albori, ossia dalle villanelle ed arie del XVII secolo. L’Associazione NarteA esibirà questo concerto a tre voci nella splendida cornice della Chiesa di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta, prima chiesa napoletana dedicata alla Vergine Maria, edificata nella prima metà del VI secolo nell'area più antica della città, vantando testimonianze della primitiva basilica paleocristiana, resti di un mosaico d'epoca romana, ma soprattutto un campanile medievale del secolo XI (appartenente all'originaria Chiesa), il più antico presente in città.
La Chiesa sarà aperta eccezionalmente per l'occasione e sarà visibile agli ospiti che verranno coinvolti in prima persona in uno spettacolo storico culturale che si intreccerà con l'arte del canto e della musica. Un esibizione che, grazie alla fusione tra melodie arpeggiate e controcanti, farà vibrare nell'animo dei partecipanti quelle stesse sensazioni e passioni che hanno dato vita a capolavori intramontabili. Saranno proprio le "voci" e le "note" ad essere i protagonisti dell'iniziativa che prenderà vita con l’interpretazione di Marianita Carfora, Serena Pisa e Viviana Cangiano accompagnate alla chitarra dal Maestro Marco d'Acunzo.
Notizia segnalata da Annacarla Tredici