Cronaca
Napoli: donna uccisa a coltellate. Arrestato il nipote
NAPOLI, 8 OTTOBRE – Prima solo sospetti, ora una certezza: ad uccidere R.V. di 61 anni e a ferire la sorella, 71 anni, è stato il nipote delle vittime, un 39enne, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. [MORE]
E’ successo durante la notte del 7 ottobre nel quartiere Ponticelli, alla periferia di Napoli: l’uomo è stato arrestato con le accuse di omicidio e tentativo di omicidio aggravato da futili motivi; è ritenuto responsabile dell'uccisione con colpi di coltello della zia di 61 anni, e del ferimento di un'altra zia, sorella dell'uccisa, di 71 anni, quest'ultima attualmente affidata alle cure dei medici dell'ospedale Villa Betania. L'uomo deve anche rispondere di porto abusivo di arma da taglio, evasione dagli arresti domiciliari e detenzione di cocaina.
Al `112´ era giunta una segnalazione di una donna ferita all’interno della propria abitazione in Via Botteghelle nella zona periferica della città. La telefonata segnalava anche un uomo che fuggiva dalla casa, sui tetti, tenendo in mano un coltello. Sono intervenuti i carabinieri della Compagnia Poggioreale che lo hanno bloccato sul tetto di un palazzo poco distante. L’uomo, secondo una prima ricostruzione dei militari, alla vista dei carabinieri ha gettato l’arma ed è stato quindi bloccato. La 61enne, soccorsa dal 118, è deceduta durante il tragitto verso l’ospedale.
I motivi che hanno scatenato l'ira dell' uomo sono verosimilmente di natura economica, rilevano gli investigatori, ma si sta indagando. In possesso di circa 1900 euro in contanti e 4 grammi di cocaina, il sospettato - sottoposto ad esami tossicologici - non ha risposto ai militari. Nella sua abitazione i carabinieri hanno trovato una dose di cocaina e biglietti manoscritti. Era sottoposto da agosto ai domiciliari per reati contro il patrimonio.
Fonte immagine: meridianonews.it
Alessia Panariello