Politica

Napoli, bufera sul vicesindaco, il Pd chiede le dimissioni

NAPOLI, 5 OTTOBRE 2013 - Il vicesindaco di Napoli Tommaso Sodano è stato condannato in primo grado per aggressioni ad una vigilessa nel 2007. Il tribunale di Nola ha formulato la sentenza di un anno di reclusione con sospensione della pena.

Segue l'attacco del Partito Democratico:««Le sentenze vanno rispettate, sempre. - il duro attacco del segretario provinciale Gino Cimmino - Se fosse stato nel Pd gli avrei chiesto di trarne le conseguenze. Perché chi rappresenta le istituzioni ha il dovere di far rispettare le regole e di rispettarle.In un momento così particolare per Napoli e per il Sud non è saggio alimentare e parlare di disobbedienza civile, cioè di prospettive che mettono in discussione le istituzioni stesse»[MORE]

Gli fa eco l’eurodeputato Andrea Cozzolino:«Se il vicesindaco avesse un minimo di rispetto per le istituzioni e un barlume di coerenza rispetto a come ha condotto le sue battaglie politiche, si dovrebbe dimettere all’istante»

Dura la replica del vice di De Magistris:«La stessa sentenza del Tribunale di Nola mi condanna, in primo grado, ad otto mesi per interruzione di un consiglio comunale palesemente illegittimo, rispetto a cui ho praticato con altri consiglieri un atto di disobbedienza civile, e due mesi per resistenza a pubblico ufficiale. Non ho mai riferito la disobbedienza civile al tema della violenza di genere anche perchè non ci fu violenza nei di confronti di alcuno. Si tratta di una sentenza contro cui ricorrerò».

Fonte: Il Mattino.it

Nicola Capolupo