Cronaca
Napoli: atti intimidatori contro le associazioni anticamorra
NAPOLI 5 GENNAIO 2013- Il nuovo anno è iniziato nel segno della camorra in tutta la Campania. Dopo gli arresti delle ultime ore di molti criminali della faida di Scampia, come il giovane Mennetta, la mafia organizzata ha intimidito molte strutture ed associazioni che da anni lottano contro di essa. Infatti il Capodanno partenopeo si è aperto con una bomba esplosa davanti all'associazione commercianti del quartiere di Ponticelli, la quale da anni è in prima linea per combattere l'usura e il racket nella zona.[MORE]
L'episodio è stato fin da subito denunciato ai carabinieri, e i membri dell'associazione non sono rimasti per niente intimiditi dal gesto, anche se comunque questa cosa rialza i livelli della tensione già altissima nel quartiere partenopeo. Anche a San Cipriano d'Aversa, il ristorante "Nuova Cucina Organizzata", non è uscito indenne da Capodanno, visto che proprio sul portone di ingresso sono stati fatti esplodere alcuni colpi di proiettile, contro un obbiettivo che si prodiga da anni a lavorare nella legalità del buon cibo, in un territorio difficile come quello casertano. Infatti il ristorante pizzeria NCO, nasce per sensibilizzare i cittadini a lavorare nei territorio confiscati alla camorra, sostenendo l'iniziativa "Un pacco alla camorra". A sostegno dei due episodi intimidatori sono scesi in campo molti esponenti della cultura e della politica da Don Luigi Ciotti di Libera Campania al Sindaco di Napoli Luigi De Magistris.
Nicoletta de Vita