Napoli, 36enne affetto da psicosi incatenato al letto: arrestati i genitori e la sorella

SAVIANO (NAPOLI), 8 FEBBRAIO - Un trentaseienne affetto da psicosi mentale incatenato al letto, costretto a vivere in casa. È successo a Saviano, nel napoletano, dove i genitori sessantenni e la sorella trentacinquenne dell'uomo sono stati arrestati con l'accusa di sequestro di persona aggravato e maltrattamenti in famiglia. [MORE]

L'uomo, di cui non sono ancora state rese note le generalità, era costretto a letto da una catena di ferro, ancorata con due lucchetti da una parte alla testiera e dall'altra a un grosso armadio. Sono stati i Carabinieri della Compagnia di Nola a scoprire le condizioni in cui era costretto a vivere la vittima, arrestando così i genitori e la sorella. I tre, tutti incensurati, si trovano adesso nelle case circondariali di Poggioreale e Pozzuoli.

I militari protagonisti dell'operazione hanno definito la vicenda come "una situazione di assoluto degrado e di estreme condizioni igieniche". Sul posto è prontamente intervenuto il personale del 118, che ha prestato le prime cure. Immediatamente dopo, l'uomo è stato portato all'ospedale per ulteriori accertamenti.

Claudio Canzone

Fonte foto: corrieredelmezzogiorno.corriere.it