Cronaca

Museo archeologico di Succivo, arrestati due furbetti del cartellino

CASERTA, 7 MARZO - Due dipendenti del Museo archeologico atellano di Succivo (Caserta) sono finiti agli arresti domiciliari per falsa attestazione della relativa presenza sul luogo di lavoro e truffa ai danni di un ente pubblico.

Secondo quanto emerso da un'indagine dei Carabinieri di Marcianise, coordinata dalla Procura di Napoli Nord, si ritiene possibile che i 'furbetti del cartellino' dopo essersi recati a lavoro non timbrassero la loro uscita dal Museo e lasciavano gli uffici per diverse ore. Per l'accusa, uno dei due dipendenti, in altre circostanze, a mezzo di attestazioni mediche ritenute false trascorreva la maggior parte della giornata all'interno di un centro scommesse dedicandosi a tutti gli effetti a questa seconda attività lavorativa.[MORE]

Sarebbero in tutto 13 le persone iscritte nel registro degli indagati. Sembra probabile che i dirigenti della struttura fossero a conoscenza degli illeciti commessi dai due lavoratori assenteisti, ma non avrebbero mai adottato un provvedimento disciplinare nei loro confronti.

Il provvedimento cautelare è stato decretato dal Gip del Tribunale di Napoli Nord, che ha firmato l'ordinanza apostrofando la vicenda "sconcertante e sconfortante" poiché il malcostume emerso dalle indagini, avviate a gennaio dello scorso anno, "è basato sulla piena consapevolezza dei dirigenti circa le condotte illecite poste in essere dai dipendenti del Museo nonché caratterizzato dall'inerzia nei confronti di tali condotte".

Luigi Cacciatori

Immagine da blitzquotidiano.it