Politica
Mungo: Polo direzionale della Calabria, ed anche i servizi idrici dovranno essere potenziati
Catanzaro 27 ottobre 2012 - Ultimamente è emerso che l’università è stata invitata a partecipare al vasto processo di riordino urbanistico della valle del Corace che si sta attestando, per la presenza del campus e della cittadella regionale, come il più grande Polo direzionale della Calabria. A questo tavolo, messo in piedi dal sindaco Abramo, parteciperanno anche la Provincia, l’Anas, le Ferrovie e tutti gli altri soggetti interessati, allo scopo di riorganizzare una fascia di territorio strategica per il Capoluogo.
L’Università è molto interessata a questo ragionamento anche per via dell’ambizioso obiettivo che si è posta, di portare da 11mila a 15mila la popolazione studentesca.
Pertanto insieme alle presenze giornaliere che vi saranno per effetto della Cittadella Regionale, credo che occorra anche pensare ad un potenziamento dei servizi di riserva ed erogazione del servizio Idrico nell’intera area, soprattutto per evitare fasi di depressione idrica a discapito della popolazione residente nell’intera area della valle del Corace e di Germaneto.
Infatti il riordino urbanistico dell’intera area dovrà coinvolgere tutti i soggetti interessati impegnati sul potenziamento dei servizi essenziali come appunto è l’erogazione idrica, a tal proposito dovrebbe ad esempio essere immaginata da subito, la realizzazione di un nuovo serbatoio idrico di accumulo con un potenziamento della stessa rete idrica. [MORE]
Tutto ciò potrebbe essere agevolato grazie anche al lavoro di recupero della dispersione ed evasione idrica che si stà facendo con il Gruppo di lavoro e commissione tecnica approntata dall’amministrazione comunale; anche perché un miglioramento ed un potenziamento dei servizi di resa idrica passa anche imprescindibilmente dal recupero di entrate derivanti dalle dispersioni e dalle evasioni idriche.
Il Coordinatore Gruppo di Lavoro Entrate Idriche
Giampaolo Mungo