L'esperto risponde
Multe stradali, è possibile pagarle a rate
1 SETTEMBRE 2014 - Nessuno ha più ragionevoli dubbi sul fatto che la crisi economica sia ben consolidata in Italia e nel resto d’Europa. Il reddito di molti è a stento sufficiente a far fronte all’ordinario, figuriamoci allora se ci si mette anche lo “straordinario”. Quest’ultimo può assumere le forme più svariate, ad esempio le vesti di una contravvenzione che capiti inopinatamente fra capo e collo.
E’ possibile in questo caso chiedere una rateazione, se la multa è di importo superiore a 200 euro e se il proprio reddito imponibile non supera i 10.628,16 euro. La domanda di dilazione va presentata entro trenta giorni dalla data di contestazione o notificazione della multa.[MORE]
Organi competenti a ricevere l’istanza sono il Prefetto, se si tratta di verbali della Polizia o dei Carabinieri o il Presidente della giunta regionale, provinciale o al sindaco se si tratta di violazioni accertate dalla polizia locale.
La rateizzazione è richiedibile per ogni singolo verbale, non si può invece presentare una richiesta di rateizzazione cumulativa per più verbali.
L’organo che riceve l’istanza emette entro novanta giorni, un provvedimento di accoglimento o di rigetto. Se l’istanza viene rigettata, bisogna pagare la multa entro trenta giorni dalla notifica del provvedimento di rigetto Se l’istanza viene accolta, il Prefetto o l’altro organo competente comunicano all’ interessato e all’ente accertatore della violazione l’importo delle rate fissato sulla base dell’entità della multa e delle condizioni economiche del trasgressore.
La rateizzzazione va da 12 a 60 rate, a seconda dell’entità degli importi da pagare e della situazione economica del richiedente.
Raffaele Basile