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Mubarak, la sceneggiatura politica di una morte

Il Cairo, 21 giugno 2012 -  Nella giornata di ieri c’era stato l’annunci, dato dall’ agenzia di stampa ufficiale egiziana, della morte clinica dell’ex presidente Mubarak. Le agenzie Reuters e la tv araba Al Jazeera hanno invece parlato di coma. Giorni fa addirittura alcune fonti avevano parlato di morte avvenuta. Oggi non pare che siano state diffuse ulteriori notizie sulle condizioni del discusso statista, e la situazione appare improntata alla massima incertezza.

L’agonia dell'uomo che ha fatto il bello e il cattivo tempo in Egitto dagli anni’80 in poi è divenuta motivo di strategie politiche che sembrerebbero voler predisporre una sorta di “sceneggiature” del trapasso dell’ex leader in maniera “indolore” per le sorti del Paese.[MORE] L'unica cosa certa è che Mubarak è stato trasferito d'urgenza dal carcere nell'ospedale militare di Maadi dopo un infarto che lo ha colpito nei giorni scorsi. Le autorità governative hanno fatto comunque sapere che Mubarak avrà diritto a un funerale in forma privata e familiare, ma non si prevede alcun funerale di Stato.

Hosni Mubarak aveva lasciato il potere l'11 febbraio scorso, dopo le violente sollevazioni popolari che si tramutarono poi in quella “primavera araba” che ha coinvolto anche altre nazioni nordafricane. Ad aprile del 2011 vi era stato il ricovero in ospedale per problemi di cuore, cui erano seguiti il processo e la condanna all'ergastolo,

Dal giorno della sentenza di ergastolo, il 2 giugno scorso, le sue condizioni di salute sono peggiorate notevolmente, ed il recente infarto ne ha decretato la «morte clinica». Ora, sembrerebbe che le Autorità vogliano in qualche modo gestire in maniera “diplomatica” anche la sua morte politica, evitando tensioni nella popolazione, che di recente sono sfociate in episodi sanguinosi. Ecco perché, probabilmente, vi è tutta questa ombra di mistero e contraddittorietà su quelle che pare siano le ultime ore di vita dell’ex leader. Una sorta di "regia" di stato per far in modo che la notizia del decesso arrivi nei modi e nei tempi ritenuti più opportuni.

Raffaele  Basile